LA COSTITUZIONE ITALIANA
Anche la Costituzione Italiana approvata all’unanimità dall’Assemblea Costituente ed entrata in vigore il 1 gennaio 1948 recepisce il tema dei diritti fondamentali e recita: "La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità".
Qualificare un diritto " inviolabile " significa che esso non può essere leso da nessun atto del pubblico potere, neppure da una legge di revisione costituzionale, e che comunque non può mai perdere la sua essenziale funzione di garanzia della personalità umana; perciò i diritti inviolabili sono imprescrittibili, irrinunciabili e inalienabili.