Commissione Regionale per le pari opportunità

Attività 2011

Programma

A. In relazione alle finalità istituzionali, per quanto previsto dalla legge regionale 21 maggio 1990, n.23 "Istituzione di una Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna", il programma 2010 include le seguenti attività.

- L'esame dei progetti di legge e dei disegni di legge che direttamente e indirettamente abbiano rilevanza per la condizione femminile (articolo 2, comma 3, lettera d) della legge regionale 23/1990).

- Il parere obbligatorio sugli strumenti di programmazione generale o settoriale della Regione, sugli atti a carattere regolamentare, nonchè sui piani di riparto della spesa attinenti direttamente alla condizione femminile. (articolo 2, comma 3, lettera e) della legge regionale 23/1990).

- L'esame e la valutazione di progetti di azioni positive da ammettere a contributo regionale presentate dagli enti locali, singoli o associati. (articolo 3, comma 9 della legge regionale 23/1990).

- Incontro con le Associazioni del Territorio (articolo 2 comma 4 della L.R. 23/1990).

- Incontri con le donne delle altre Regioni, con le Regioni contermini di Alpe Adria, con l'Associazione Regioni Europee (ARE) e con la Commissione Intermediterranea (articolo 2, comma 2 della legge regionale 23/1990).

- Implementazione della rete delle Commissioni per le pari opportunità degli enti locali per facilitare la reciproca informazione tra le commissioni e per lo scambio di iniziative e progetti con l'obiettivo di stimolare la crescita della cultura di genere nelle amministrazioni locali (articolo 2, comma 2 della legge regionale 23/1990).

- Elaborazione di proposte di riordino della legge regionale 23/1990 e successive modifiche, al fine di attualizzarla e renderla rispondente alle esigenze maturate nella società del Friuli Venezia Giulia.

B. Progetto da completare:

Durante il 2010 sono stati avviati dei primi contatti con associazioni femminili, sindacali, categorie economiche, università ecc. atti a definire i contenuti e la fattibilità del progetto di realizzazione di un "Archivio per la memoria delle Donne in Friuli Venezia Giulia". L'attività di progettazione e, per quanto possibile, di attuazione, proseguirà necessariamente anche durante il 2011.

C. Nuovi progetti proposti:

Nell'ambito dell'art. 2, della legge regionale 23/1990:

1. Nell'ambito delle attività di promozione del contrasto alla violenza contro le donne si manterranno i contatti di collaborazione con le Istituzioni, gli Enti e le Associazioni già si occupano del problema, favorendo soprattutto il coinvolgimento del mondo maschile, in modo particolare dei giovani. Si reputa utile provvedere alla traduzione ed alla ristampa, sia in italiano sia in altre lingue parlate dalle donne presenti in regione, dell'opuscolo presentato nel novembre 2009 dal titolo "Il silenzio è il tuo nemico – uscire dalla violenza si può". Sembra che anche l'Europa destinerà a breve un anno "alla violenza di genere" e quindi la CRPO sarà sempre in prima linea su questo argomento.

Nell'ambito dell' art. 2, comma 3 lettera c) della legge regionale 23/1990:

2. Progetto "La salute a misura di donna": convegno da realizzarsi in collaborazione con l'Istituto di carattere scientifico materno infantile Burlo Garofolo finalizzato alla promozione della cultura della "medicina di genere come obiettivo per la sanità pubblica". Da alcuni contatti già avuti con l'Istituto è emersa la consapevolezza dei medici sulla necessità di rivedere con procedimenti che considerino appieno, e non soltanto dal punto di vista genetico e ormonale, le peculiarità del genere femminile. E' assodato infatti che vi è una centralità del genere maschile nelle procedure e nelle metodologie che riguardano la raccolta di dati statistici ed epidemiologici, la valutazione dei fattori eziologici e di rischio, la sperimentazione dei trattamenti medici, chirurgici e farmacologici. Risulta quindi quanto mai necessario lo sviluppo di programmi di intervento e di ricerca per inserire un approccio ai problemi di salute delle donne che tenga conto delle differenze di genere e dell'equità del trattamento tra i due sessi.

3. Convegno sul tema "Legislazioni a confronto – gli ammortizzatori sociali per le lavoratrici madri": confronto fra la normativa in vigore in alcuni Paesi dell'Unione Europea.

Nell'ambito dell' art. 2, comma 3 lettera a) della legge regionale 23/1990:

4. In sintonia con l'anno europeo del volontariato, organizzazione di una giornata di studio con la partecipazione delle Associazioni di volontariato femminili al fine di uno scambio di esperienze e di buone prassi nonchè di una riflessione critica sul tema.


Interventi dell'anno 2011