Alpini: Zanin a festa Monte Prat inaugura Centro, valori da celebrare
(ACON) Forgaria nel Friuli (Ud), 1 ago - Festa doppia sul monte
Prat di Forgaria. Nel giorno del raduno annuale degli Alpini -
già di per sé un avvenimento, dopo il lungo inverno del Covid -
ha aperto per la prima volta al pubblico la grande struttura
polifunzionale destinata a fare da amplificatore alle
potenzialità turistiche dell'altopiano di Forgaria, come ha
sottolineato con orgoglio il sindaco Marco Chiapolino.
E come hanno ribadito il presidente del Consiglio regionale,
Piero Mauro Zanin, e l'assessore regionale alle Autonomie locali,
Pierpaolo Roberti, rappresentanti dell'ente che ha finanziato in
modo determinante l'ambizioso progetto, nell'ambito della
concertazione con i Comuni.
"Il nostro altopiano è già molto frequentato - ha ricordato il
primo cittadino di Forgaria - e ha ospitato eventi di grande
rilievo sportivo, ma finora eravamo costretti a utilizzare
tensostrutture temporanee. Con il nuovo Centro adiacente alla
casa colonica saremo in grado di offrire spazi molto più grandi e
comodi, dotati di cucine e capaci di accogliere più di cento
persone anche in presenza di restrizioni Covid come l'obbligo di
distanziamento".
E se ne è avuta la prova già oggi con il pranzo alpino che ha
concluso una mattinata intensa e miracolosamente asciutta, a
dispetto delle previsioni meteo: prima la Marcia verde, poi il
taglio del nastro, quindi la sfilata fino al cippo per rendere
omaggio ai Caduti di tutte le guerre, infine la messa nella
chiesetta realizzata dalle Penne nere.
"Quest'opera - ha sottolineato l'assessore Roberti - è frutto di
un lungo percorso di dialogo con il Comune: ero venuto qui in
sopralluogo all'inizio del mandato e mi erano stati esposti dei
progetti, che ora hanno preso forma nonostante le difficoltà del
periodo pandemico. Abbiamo ricevuto anche la richiesta di
contributo per una pista da ciclocross, e mi auguro che sia
quello il prossimo taglio del nastro". Roberti ha molto
apprezzato anche l'annuncio del caposezione Ana e assessore di
Forgaria, Pierluigi Molinaro, che conta di ospitare
sull'altopiano del Monte Prat i prossimi Campi Eagles rivolti ai
giovani.
"Desidero esprimere un grande ringraziamento - ha detto il
presidente Zanin - a chi ha realizzato quest'opera, che non
servirà solo a Forgaria ma a tutto il Friuli, nell'ottica di
un'economia che vuole rilanciarsi anche attraverso il turismo.
Questa Regione guarda alle cose concrete che servono ai vari
territori, e le realizza".
"L'anima di questa struttura - ha poi sottolineato con forza
Zanin, di fronte ai tanti gagliardetti dei gruppi - sono e
saranno gli alpini, capaci di conservare quei valori di
volontariato e di solidarietà a servizio delle comunità che per
fortuna qui in Friuli sono ancora vivi. Valori che presto
torneremo a esaltare in occasione del centenario del Milite
ignoto. Cento anni fa infatti non si vollero celebrare né i
politici né i generali ma i soldati ignoti, la gente semplice,
gli umili militari che fecero la storia e si distinsero in tanti
atti di eroismo".
"Io ho avuto modo di assistere al film che narra il viaggio della
salma verso Roma - ha ricordato ancora il presidente - ed è
impressionante vedere che milioni di persone si inginocchiarono
al passaggio di quel treno. Viene da chiedersi come sia stato
possibile, visto che allora non c'era la tv e non c'erano i
social. Eppure la gente accorreva in massa perché voleva onorare
il sacrificio di quei soldati, li sentiva fratelli".
Valori di fratellanza che, come hanno ricordato anche Molinaro e
Roberti, si apprendevano nel periodo della naja. "Anche a me il
servizio di leva manca molto - ha concordato Zanin - e credo che
il Paese abbia perso qualcosa da quando è stato abolito. Vedere i
nostri alpini sempre più avanti con l'età, con i capelli
d'argento, è un impoverimento per tutte le comunità: dobbiamo
pensare a qualcosa affinché non si perda questo patrimonio".
ACON/FA