INSIEL. PD: SÌ AMMINISTRATORE UNICO, MA PIÙ DIGITALIZZAZIONE AI COMUNI
(ACON) Trieste, 17 mag - L'introduzione dell'amministratore
unico della società di informatica Insiel non vede contrari i
consiglieri regionali del Gruppo del Pd, nonostante appaia loro
piuttosto surrettizia la giustificazione data in sede di Giunta
per le nomine del passo indietro rispetto alla scelta opposta di
tre anni fa, quando si decise di allargare il Consiglio di
amministrazione da 3 a 5 componenti.
A detta del Gruppo di Centrinistra, la scelta necessaria ora è
però quella che Regione e Insiel lavorino davvero per i
territori, per rendere effettivo il processo di digitalizzazione
dei Comuni, molti dei quali, senza strumenti, sono rimasti
indietro.
Ci sono dati, affermano i dem in una nota, che indicherebbero
come quasi metà dei Comuni della nostra regione non stiano e non
intendano dare corso all'agenda digitale 2026 attingendo alle
risorse offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza non
certo per mancanza di volontà, ma per l'assenza di sufficienti
risorse soprattutto dal punto di vista del personale e di
competenze specifiche in grado di seguire tali processi; in
questo modo si rischia di allontanare ancora di più la capacità
dei Comuni di dare servizi efficiente ai cittadini. È quindi
quanto mai necessario, a loro dire, che Insiel svolga un ruolo
proattivo stimolando e supportando i Comuni in questo processo di
digitalizzazione.
RCM