MORTE SUL LAVORO. DA GIAU (PD): PREVENZIONE E GIUSTIZIA PER VITTIME
(ACON) Trieste, 3 dic - "Il lavoro è certamente un diritto su
cui si fonda la nostra Repubblica, ma allo stesso modo e di più
deve esserlo quello alla vita sul lavoro. Se oggi piangiamo
ancora una volta la tragica morte di un lavoratore, padre,
compagno, parente, amico, è evidente che non si è fatto ancora
abbastanza in termini di prevenzione e controlli".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Chiara Da Giau
(Pd), a seguito dell'incidente sul lavoro che ha causato la morte
di Marco Pessotto residente a Sacile (Pordenone)rimasto
schiacciato sotto a un macchinario, in un mobilificio di Colle
Umberto, in provincia di Treviso.
"Nonostante ogni appello all'indomani di fatti tragici come la
morte di Marco Pessotto, possa rischiare di risuonare come
riconoscimento di un'ennesima sconfitta o come abituale retorica,
non si può non continuare a chiedere impegno perché ci sia
giustizia per le vittime e i loro famigliari, e incolumità per
tutti i lavoratori - conclude la dem -. A questo sono chiamate
istituzioni, imprese, lavoratori insieme. Un pensiero accorato
alla compagna e alla piccola figlia di Marco perché trovino la
forza per superare il momento e camminare verso il futuro".
ACON/COM/li