FVGREEN. CALLIGARIS (LEGA): NORMA CHE ATTUERÀ LA TRANSIZIONE ECOLOGICA
(ACON) Trieste, 1 feb - "Questa norma introdurrà, per la prima
volta nell'ordinamento regionale, gli strumenti per affrontare in
modo strutturale l'attuazione della transizione ecologica,
orientando così la programmazione e la pianificazione sia in
Friuli Venezia Giulia che a livello locale. Si tratta di 19
articoli, atti a promuovere il progetto sul territorio, in linea
con i principi della sostenibilità ambientale".
Lo ha evidenziato davanti all'Aula l'unico relatore chiamato a
esprimersi per la Maggioranza, il leghista Antonio Calligaris, in
merito al disegno di legge 163 FvGreen.
"Il documento - ha aggiunto l'esponente del Carroccio - contiene
la strategia regionale per lo sviluppo sostenibile e quella
legata alla dimitigazione e all'adattamento ai cambiamenti
climatici, oltre a fondamentali passaggi legati al monitoraggio e
ai sistemi informativi. Finalizza altresì le linee contributive
esistenti e future al raggiungimento degli obiettivi definiti
dalla Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile, dalla
Strategia regionale di mitigazione e di adattamento ai
cambiamenti climatici e dal Piano clima regionale".
"Grazie a questo intervento - ha spiegato Calligaris - seguiamo
un percorso atto a conseguire obiettivi precisi, mantenendo
l'indirizzo impresso sin da inizio mandato alla nostra azione
amministrativa. Attenzione prioritaria viene data
all'introduzione nell'ordinamento regionale degli strumenti
necessari a sostenere l'attuazione della transazione energetica,
comprese campagne di informazione, strumenti di formazione e
azioni di comunicazione".
Dopo aver ricordato le audizioni archiviate durante i lavori
della IV Commissione consiliare ("dalle quali è emersa un'ampia
condivisione, fornendo utili spunti di riflessione") e la
costituzione di "un Comitato ristretto per l'approfondimento
della norma e delle proposte di legge abbinate", il relatore ha
menzionato l'introduzione "della clausola valutativa che prevede
un primo controllo da parte del Consiglio regionale entro il 2024
e successivamente a cadenza biennale, mentre verrà stilata anche
una relazione sui risultati dei monitoraggi in base all'azione
della cabina di regia".
"Questo ddl - ha concluso Calligaris - manifesta tutta la sua
concreta efficacia soprattutto in merito ai protocolli da
sottoscrivere con il Gestore dei Servizi energetici (Gse Spa),
nonché al rafforzamento della cooperazione con Croazia e Slovenia
per la costituzione della Valle dell'idrogeno transfrontaliera
del Nord Adriatico. I Comuni potranno infine, esercitare poteri
sostitutivi in casi particolari, come per il recupero e lo
smaltimento di rifiuti illecitamente depositati all'interno di
immobili destinati ad attività imprenditoriali".
ACON/DB-fc