Pres. Zanin ad Assemblea USCI: promuove cultura e aggregazione
(ACON) Udine, 12 mar - COM/MPB - "L'Unione Società Corali del
Friuli Venezia Giulia è un movimento straordinario capace di
promuovere cultura e aggregazione fin nel più piccolo borgo. Con
la propria attività esprime una vitalità e una ricchezza
culturale e civica proprio perchè nella qualità delle iniziative
c'è un forte e idealistico senso di condivisione".
Il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin,
intervenuto a Udine all'Assemblea annuale dell'Usci FVG ha voluto
così esprimere la vicinanza della comunità e la condivisione
degli obiettivi di questa realtà che è la principale
organizzazione corale della nostra regione e, per numeri e
progettualità, una delle maggiori a livello nazionale.
Infatti - ha spiegato il presidente dell'Usci Carlo Berlese - sta
per essere ampiamente superato il traguardo dei 400 cori iscritti
nell'elenco degli associati Usci, ai quali entro l'anno si
uniranno ufficialmente anche le due Unioni dei cori parrocchiali
di lingua slovena delle province di Trieste e Gorizia.
Il 20% di questi cori è costituito da gruppi di voci bianche o
giovanili, a riprova della vitalità di un movimento corale che
nella rete regionale produce ogni anno centinaia di concerti e un
numero considerevole di proposte formative.
"Disponibilità al confronto, capacità di organizzarsi in rete e
di muovere emozioni aliene da individualismo, senso di
appartenenza e sacrificio - ha sottolineato ancora Zanin - sono
inoltre le qualità che rendono più semplice ed efficace il
rapporto del movimento con le istituzioni, la cui solidità
permette di promuovere un numero invidiabile di attività,
editoria compresa, moltiplicando i benefici su migliaia di
fruitori diretti e indiretti".
Tra i cicli concertistici di maggiore successo, Nativitas - ha
riferito Berlese - vanta il primato di essere diventato un brand
che il Friuli Venezia Giulia negli ultimi anni ha esportato in
diverse regioni italiane, diventando capofila del circuito
Nativitas Italia. Tra le eccellenze formative figurano i seminari
internazionali di canto gregoriano Verbum Resonans, arrivati alla
XXV edizione e che vantano il marchio di qualità
dell'Associazione internazionale di studi gregoriani, ma anche le
iniziative di "A scuola di coro", corsi tematici specifici che
quest'anno hanno visto aumentare il numero già considerevole di
iscritti.
E' cresciuto anche l'impatto mediatico degli eventi Usci grazie a
manifestazioni di grande rilievo come è successo con il concerto
in ricordo della Grande Guerra, realizzato con quasi mille
coristi al Sacrario di Redipuglia.
Ed è molto positivo anche il primo bilancio triennale del Coro
giovanile regionale, vero e proprio laboratorio di alta
formazione dedicato ai giovani provenienti dall'intera regione,
la cui qualità è stata confermata da un'attività concertistica di
rilievo che include anche l'esibizione all'importante festival
musicale MiTo a Milano e Torino.
Anche le collaborazioni con la federazione nazionale Feniarco
vedono i cori del Friuli Venezia Giulia ai vertici nella
classifica dei più attivi partecipanti a eventi corali nazionali
e internazionali, tra i quali il Festival di primavera a
Montecatini, diventato ormai una manifestazione di riferimento
nel settore, il Salerno Festival, ma anche il festival Europa
Cantat che nell'anno passato ha portato coristi della nostra
regione a esibirsi a Tallin in Estonia.
Quest'anno l'assemblea, oltre che momento per l'eposizione dei
bilanci consuntivi e preventivi ai membri dei direttivi
provinciali e regionali, è stata anche l'occasione per svolgere
la conferenza dal titolo "Una regione che canta", dedicata a
coristi, direttori e simpatizzanti e volta a far conoscere meglio
l'attività dell'associazione regionale e le sue finalità anche a
chi non fa parte direttamente degli organi direttivi che si
occupano in prima persona dell'organizzazione degli eventi.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)