Programma
In relazione alle finalità istituzionali, il
programma 2008 include le seguenti iniziative attuative del
dettato legislativo definito dalla Legge regionale 23/1990:
- Compito primario della Commissione regionale per le pari
opportunità, quale organo di garanzia del Consiglio
regionale, è l'azione politica, esplicitata dall'
art. 2 comma 3 lettere d), e) ed h);
- l'esame dei progetti di legge e dei disegni
di legge che direttamente o indirettamente
- il parere obbligatorio sugli strumenti di
programmazione generale o settoriale della
Regione, sugli atti a carattere regolamentare
nonchè sui piani di riparto della spesa
che abbiano rilevanza diretta per la condizione
femminile;
- l'esame e la valutazione di progetti di
azioni positive da ammettere a contributo
regionale presentate dagli Enti locali, singoli
od associati.
- Elaborazione di proposte per il riordino della L.R. 23/1990 e
successive modificazioni, al fine di attualizzarla e renderla
rispondente alle esigenze maturate nella società del Friuli
Venezia Giulia.
- Nell'ambito dell'art. 2 comma 2 si collocano gli incontri con
le donne delle regioni contermini di Alpe Adria, con l'ARE
(Associazione regioni europee) e con la Commissione Intermediterranea,
nella prospettiva della nascita dell'Euroregione.
- Tra le finalità dell'art. 2 comma 1 si collocano:
- Progetto "Candidate e Candidati alla pari" in relazione
alla tornata elettorale del 2008 per il rinnovo del Presidente della
Regione e del Consiglio regionale, al fine di proporre riflessioni e
dibattiti circa l'effettiva parità di candidati e candidate
attraverso il coinvolgimento di una molteplicità di attori,
quali partiti, movimenti, associazioni, media, CO.RE.COM.
Si tratta di organizzare un incontro pubblico, a cui invitare i
direttori delle testate giornalistiche, delle redazioni televisive e
delle agenzie di comunicazione, al fine di proporre una discussione
sul "decalogo elettorale", quale strumento attuativo a
beneficio dell'equilibrio della visibilità dei candidati e
delle candidate durante la campagna elettorale. Il CO.RE.COM si
incarica di monitorare la congruità dell'informazione
realizzata dai media con le indicazioni contenute nel testo del
"decalogo" e di renderne noti i risultati.
- Progetto "Microcredito": si tratta di un'azione di
sensibilizzazione e di confronto sul tema del microcredito alle
imprenditrici anche in relazione al corso di Etica ed economia
promosso dall'Università di Udine. Il progetto prevede un rapporto di
ricerca su esperienze di microcredito europee ed italiane ed un
evento pubblico di divulgazione e di sensibilizzazione sui dati
acquisiti.
- Partecipazione, sia nella fase di progettazione che in quella di
realizzazione concreta, ad eventi incentrati sulle tematiche di
genere in collaborazione con enti pubblici ed associazioni o gruppi
organizzati di donne, anche immigrate, al fine di far emergere gli
aspetti più rilevanti per la condizione femminile.
- Nell'ambito dell'art. 2 comma 3 lettere a) e b) si prevedono:
- Progetto "Prospettive per una nuova genitorialità"
– sulla base dei risultati di una ricerca realizzata nel 2006, si
intende procedere alla pubblicazione di parti della suddetta ricerca,
al fine di divulgarne efficacemente il messaggio; si prevede anche
l'acquisto di spazi pubblicitari e la messa a punto di un'efficace
comunicazione ai soggetti interessati.
- Progetto sulla violenza – divulgazione dei dati relativi all'
indagine sulla percezione della violenza tra i giovani, avviata e
conclusa nel corso dell'anno 2007, con il concorso di Istituti
superiori della Regione.
- Nell'ambito dell’art. 2 commi 4 e 5 si collocano le seguenti
iniziative:
- La convocazione dell'Assemblea regionale delle associazioni e
movimenti di donne, finalizzata alla discussione dell'attività
della Commissione, del ruolo delle stesso Commissioni e alla
discussione della revisione della L.R. 23/90.
- La convocazione di un'Assemblea delle Commissioni pari opportunità
degli Enti locali e delle elette.
- Nell'ambito dell'art. 2 comma 3 lettera b) si collocano le seguenti
iniziative:
- Creazione di una rete con le Commissioni pari opportunità
locali, che prevede anche la costituzione ed aggiornamento di una banca
dati sul sito della Commissione per facilitare la reciproca
informazione, tra le Commissioni pari opportunità locali e la
Commissione regionale e tra le Commissioni locali stesse, nonchè
per lo scambio di iniziative e progetti, con l'obiettivo di stimolare
la crescita della cultura di genere nelle Amministrazioni locali.
- Rete delle donne elette – La Commissione ha pubblicato sul proprio
sito e continuamente aggiorna l'elenco di tutte le donne elette e
delle amministratrici in regione. Tale rete può risultare propedeutica
al confronto sulla proposta di legge, già depositata, relativa
all'istituzione di una Consulta delle elette.
Interventi dell'anno 2008
- "Ragazzi e ragazze nel Friuli Venezia Giulia: Rapporti di genere,
esperienze e percezioni di violenza"
Trieste 3 ottobre 2008
Liceo Dante Alighieri
Via Giustiniano 3 Trieste
- "Esperienze e percezione della violenza tra ragazzi e ragazze
del Friuli Venezia Giulia"
Trieste 4 aprile 2008
Gorizia 11 aprile 2008
Udine 18 aprile 2008
Pordenone 09 maggio 2008
Tolmezzo 16 maggio 2008
La ricerca "Esperienza e percezione della
violenza tra ragazzi e ragazze in Friuli Venezia
Giulia" è stata promossa dalla
Commissione Regionale per le Pari Opportunità,
ed affidata al Dipartimento di Psicologia dell'
Università di Trieste. Si è svolta in
maniera del tutto anonima e ha coinvolto 14 scuole
per un totale di 627 studenti e studentesse dell'
ultimo anno delle scuole superiori, a Trieste,
Gorizia, Udine, Pordenone e Tolmezzo. Visto il tema
di grande interesse per i giovani e i loro
insegnanti, la Commissione ha organizzato incontri
nelle diverse città per presentarne i
risultati.


- Assemblea regionale delle Associazioni e movimenti delle donne
Trieste 13 febbraio 2008 ore 16
Sala del Consiglio regionale Piazza Oberdan 6