Commissione Regionale per le pari opportunità

Attività 2009

Programma

In relazione alle finalità istituzionali, il programma 2009 include le seguenti iniziative attuative del dettato legislativo definito dalla Legge regionale 23/1990:

  1. Compito primario della Commissione regionale per le pari opportunità, quale organo di garanzia del Consiglio regionale, è l'azione politica, esplicitata dall'art. 2 comma 3 lettere d), e) ed h);

    - l'esame dei progetti di legge e dei disegni di legge che direttamente o indirettamente abbiano rilevanza per la condizione femminile;

    - il parere obbligatorio sugli strumenti di programmazione generale o settoriale della Regione, sugli atti a carattere regolamentare nonchè sui piani di riparto della spesa che abbiano rilevanza diretta per la condizione femminile;

    - l'esame e la valutazione di progetti di azioni positive da ammettere a contributo regionale presentate dagli Enti locali, singoli od associati.

  2. Elaborazione di proposte per il riordino della L.R. 23/1990 e successive modificazioni, al fine di attualizzarla e renderla rispondente alle esigenze maturate nella società del Friuli Venezia Giulia.

  3. Nell'ambito dell'art. 2 comma 2 si collocano gli incontri con le donne delle regioni contermini di Alpe Adria, con l'ARE (Associazione regioni europee) e con la Commissione Intermediterranea, nella prospettiva dell'Euroregione.

  4. Tra le finalità dell'art. 2 comma 1 si collocano:

    - Progetto "Candidate e Candidati alla pari" in relazione alle elezioni europee ed amministrative del 2009, al fine di proporre riflessioni e dibattiti circa l'effettiva parità di candidati e candidate attraverso il coinvolgimento di una molteplicità di attori, quali partiti, movimenti, associazioni, media, CO.RE.COM. Si tratta di organizzare un incontro pubblico, a cui invitare i direttori delle testate giornalistiche, delle redazioni televisive e delle agenzie di comunicazione, al fine di proporre una discussione sul "decalogo elettorale", quale strumento attuativo a beneficio dell'equilibrio della visibilità dei candidati e delle candidate durante la campagna elettorale. Il CO.RE.COM verrebbe sollecitato a monitorare la congruità dell'informazione realizzata dai media con le indicazioni contenute nel testo del "decalogo" e a renderne noti i risultati. Si prevedono quindi la pubblicazione del "decalogo elettorale" in brochures, l'organizzazione di un evento pubblico e la pubblicizzazione radiofonica di spot esplicativi.

    - Iniziativa collegata all' Anno europeo della Creatività ed Innovazione. Progetto "Costruiamo la nostra città".

    - Costituzione di un Gruppo di lavoro Interistituzionale finalizzato alla redazione di un "Progetto regionale di prevenzione e contrasto della violenza contro le donne". Iniziativa di presentazione pubblica delle proposte emerse.

    - Presentazione e diffusione degli atti del convegno "La laicità delle donne: consuetudini domestiche e diritti civili".

    - Partecipazione, sia nella fase di progettazione che in quella di realizzazione concreta, ad eventi incentrati sulle tematiche di genere in collaborazione con enti pubblici ed associazioni o gruppi organizzati di donne, al fine di far emergere gli aspetti più rilevanti per la condizione femminile, soprattutto nelle situazioni di maggior difficoltà.

  5. Nell'ambito dell'art. 2 commi 4 e 5 si collocano le seguenti iniziative:

    - La convocazione dell'Assemblea regionale delle associazioni e movimenti di donne, finalizzata alla discussione dell'attività della Commissione, del ruolo delle stesse Commissioni.

    - La convocazione di un'Assemblea delle Commissioni pari opportunità degli Enti locali e delle elette.

  6. Nell'ambito dell' art. 2 comma 3 lettera b) si collocano le seguenti iniziative:

    - Implementazione della rete con le Commissioni pari opportunità locali, anche attraverso l'aggiornamento di una banca dati sul sito della Commissione per facilitare la reciproca informazione tra le Commissioni pari opportunità locali e la Commissione regionale e tra le Commissioni locali stesse, nonchè per lo scambio di iniziative e progetti, con l'obiettivo di stimolare la crescita della cultura di genere nelle Amministrazioni locali.

    - Rete delle donne elette – La Commissione ha pubblicato sul proprio sito e continuamente aggiorna l'elenco di tutte le donne elette e delle amministratrici in regione. Tale rete può risultare propedeutica al confronto sulla proposta di legge, già depositata durante la scorsa legislatura, relativa all’ istituzione di una Consulta delle elette.


Interventi dell'anno 2009

  • Il silenzio è il tuo nemico - Uscire dalla violenza si può

    Presentazioni in Regione dal 18 al 24 novembre

  • Donne e politica, le pari opportunità di genere a confronto prima e dopo le elezioni

    Conferenza stampa della Commissione regionale per le pari opportunità e del Corecom FVG
    10 novembre 2009 ore 11.30 - via del Coroneo 8, Trieste


  • Assemblea regionale delle associazioni e dei movimenti delle donne

    Aula del Consiglio regionale, 15 aprile 2009 ore 15.00