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FAMIGLIA. HONSELL (OPEN): DDL 59, DUBBI SU FINANZIAMENTI E CONTENUTI
(ACON) Trieste, 18 set - "Oggi in VI Commissione è stato presentato dall'assessore Rosolen il disegno di legge 59, Disposizioni in materia di innovazione sociale per lo sviluppo e l'attrattività del territorio regionale. È stata descritta come una legge qualificante per questa legislatura. E di fatto copre tematiche molto ampie e interessanti per affrontare molte criticità, quali la mancanza di lavoratori, il sostegno alla formazione (compresa l'alta formazione), il sostegno alla famiglia e alla genitorialità". Lo scrive in una nota Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra Fvg. "Purtroppo - prosegue il consigliere - le risposte ricevute alle domande specifiche avanzate da Open Sinistra Fvg sono state piuttosto vaghe e non è stato consentito un adeguato spazio di approfondimento. In primo luogo riteniamo che, trattandosi di una 'norma di legislatura', le poste finanziarie avrebbero dovuto essere definite con maggiore chiarezza e consistenza, così da evitare che il provvedimento si riduca a un semplice elenco di buoni propositi: non abbiamo ottenuto risposte chiare". "Circa il reclutamento di lavoratori stranieri formati all'estero, nell'ambito del cosiddetto Piano Mattei, abbiamo chiesto come si sarebbero assicurati adeguati ricongiungimenti familiari, tanto ostacolati dalla Regione, affinché questi arrivi non producessero le ben note criticità. Quando si accolgono lavoratori, non si deve dimenticare che sono persone e non numeri e nemmeno mera forza lavoro: ma anche su questo punto non abbiamo avuto risposta". "Infine, le misure tanto decantate a difesa del potere d'acquisto dei salari sono risultate molto vaghe e la partecipazione alle imprese dei lavoratori, come azione per la tutela del potere d'acquisto, è risultata essere la mera contrattazione di secondo livello, che c'è da decenni. Come Open Sinistra Fvg - conclude Honsell - ci siamo offerti di contribuire a rendere più specifiche e concrete le misure nel corso dell'iter della legge". ACON...
FAMIGLIA. NOVELLI (FI): DDL GIUNTA DISEGNA UNA STRATEGIA ORGANICA
(ACON) Trieste, 18 set - "Dal sostegno alla genitorialità alla conciliazione vita-lavoro, dall'obiettivo di rendere il lavoro più stabile alla tutela del potere d'acquisto, dall'accesso ai servizi a una dimensione sempre più internazionale della formazione, da politiche abitative calibrate sulle esigenze attuali alla creazione di misure ad hoc delle aree interne e montane: il disegno di legge 59, illustrato in aula, si prefigge l'obiettivo di tracciare una nuova rotta alle politiche di innovazione sociale per rendere la nostra regione sempre più competitiva, attrattiva e concorrenziale, sia in termini di crescita e sviluppo che sotto il profilo dei servizi e della coesione sociale". In una nota Roberto Novelli, consigliere di Forza Italia e presidente della VI Commissione del Consiglio regionale, propone del ddl 59 questa lettura: "Il testo delinea un quadro organico di interventi per affrontare le principali sfide del prossimo futuro: scongiurare la fuga dei giovani, contrastare la crisi demografica, combattere la precarietà lavorativa e risolvere le difficoltà nella conciliazione vita-lavoro. L'obiettivo è creare condizioni più solide per famiglie, lavoratori e studenti, valorizzando al tempo stesso l'attrattività del territorio". "Dal sostegno alla genitorialità alle politiche abitative, dalla stabilità occupazionale alle reti pubblico-private per il welfare, fino al rafforzamento di formazione e internazionalizzazione scolastica - sottolinea ancora Novelli - il ddl 59 rappresenta una risposta di sistema. La nostra Regione, pur avendo indicatori positivi rispetto alla media nazionale, deve rinnovare strumenti e visione per non perdere competitività e coesione sociale". "Il testo, articolato in 41 articoli, mette al centro la creazione di reti territoriali e partenariati pubblico-privati, il sostegno all'abitare e al lavoro stabile, la promozione di piattaforme di welfare aziendale, la modernizzazione dei servizi educativi e scolastici, nonché nuove misure...
FAMIGLIA. MARTINES-POZZO-FASIOLO (PD): DAREMO NOSTRO CONTRIBUTO A DDL
(ACON) Trieste, 18 set - ,"Il momento difficile segnato da demografia in calo, giovani in fuga, difficoltà lavorative e salariali, ha bisogno di una risposta attraverso una norma capace di costruire un percorso che dia effetti duraturi nel tempo. Il ddl presentato dall'assessore Rosolen è un punto di partenza al quale contribuiremo con nostre proposte, frutto di un ragionamento che portiamo avanti dall'inizio di questo mandato". Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Francesco Martines, Laura Fasiolo e Massimiliano Pozzo (Pd) a margine dell'illustrazione, oggi in VI Commissione, del disegno di legge 59, "Disposizioni in materia di innovazione sociale per lo sviluppo e l'attrattività del territorio regionale". "Riteniamo che il ddl sull'innovazione sociale illustrato dall'assessore Rosolen abbia un impianto normativo di base valido, con uno sforzo rivolto a rafforzare la programmazione organica per leggere i bisogni della società e individuare risposte adeguate. È positivo - continuano - che la Giunta riconosca la straordinarietà della situazione partendo da chiare considerazioni sui cambiamenti in corso nel mondo del lavoro, sull'impatto che sulla nostra regione hanno emigrazione giovanile e numero basso di nascite, sul peso in negativo dei contratti precari e dei bassi salari". Sono toccati, proseguono i consiglieri, "gli ambiti che si ritengono fondamentali come il welfare aziendale, il sostegno alla contrattazione collettiva territoriale, la qualificazione del lavoro e attrazione, sostegno abitativo in particolare per i giovani e i lavoratori che intendono trasferirsi in regione. E ancora il sostegno alla genitorialità, alle famiglie numerose e alle disabilità, servizi educativi e scuole e terzo settore. Opereremo - concludono - per avanzare, in sede di commissione e poi in Aula, delle proposte proseguendo l'impegno che in questi ambiti abbiamo portato avanti in questa prima parte di mandato". ACON/COM/fa
TAGLIAMENTO. SPAGNOLO (LEGA): NECESSARIE OPERE A MONTE E A VALLE
(ACON) Trieste, 18 set - "Soddisfazione in relazione allo stato delle opere di messa in sicurezza del Tagliamento nel basso corso; l'assessore Scoccimarro ha infatti dato atto, in IV Commissione, che i lavori di diaframmatura degli argini nell'ultimo tratto di Gorgo sono in fase conclusiva ed è stato riepilogato il cronoprogramma relativo al nuovo ponte stradale con la gara per l'incarico di progettazione del Pfte ai sensi del nuovo codice dei contratti prevista con consegna degli elaborati ad ottobre 2026". Così, in una nota, la consigliera regionale Maddalena Spagnolo (Lega). "Con il Pfte consegnato - spiega Spangolo - si inizierà l'iter di approvazione con Conferenza di servizi ai sensi dell'articolo 38 del codice appalti. Il cronoprogramma prevede che entro febbraio 2027 si possa bandire la gara per un appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione del ponte, con affido dei lavori nel novembre 2027". "Le opere di messa in sicurezza del Tagliamento nel basso corso e nel medio corso - continua l'esponente leghista - vengono considerate entrambe fondamentali e prioritarie nei piani. Sono previste e ricordate nel cronoprogramma, già riepilogato dall'assessore nella stessa Commissione, anche le opere a monte e si chiede il rispetto dello stesso. Anche se vi sarà un Docfap unico, spero si possa dare la maggior accelerazione possibile per giungere quanto prima all'esecuzione di tutte le opere". "L'urgenza di effettuare tutte le opere è stata da tempo ribadita in tutte le sedi istituzionali e comunitarie, da ultimo anche in occasione della commemorazione dell'alluvione del 2 settembre 1965 a Latisana e risulta evidente anche alla luce dei fenomeni climatici cui quotidianamente assistiamo" conclude Spagnolo. ACON/COM/sm
FAMIGLIA. CALLIGARIS (LEGA): DDL 59 STRATEGICO PER FUTURO FVG
(ACON) Trieste, 18 set - "Il disegno di legge dell'assessore Rosolen unisce e mette in sistema interventi di benessere sociale, lavoro e formazione, servizi educativi, scolastici e famiglia. Un provvedimento importante, che rientra nel programma di governo regionale il cui fine è promuovere una buona qualità di vita delle persone che scelgono di vivere in Friuli Venezia Giulia promuovendo la loro permanenza o arrivo sul territorio regionale". Lo evidenzia in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Antonio Calligaris, intervenendo sul disegno di legge 59 dedicato all'innovazione sociale e illustrato in VI Commissione. "Il modello realizzato dalla Regione con un pacchetto di azioni per l'integrazione del reddito delle famiglie sull'attrazione dei talenti - spiega Calligaris - viene messo a sistema con questa norma. Il nostro modello non è quello delle politiche migratorie incontrollate e senza regole. L'apertura indiscriminata delle frontiere o l'ingresso senza regole di manodopera straniera, sostenuti dalla Sinistra, non sono la risposta al calo demografico e alla difficoltà di reperire personale. Perché questo significa solo aggravare il fenomeno del dumping salariale e generare frustrazione sia per le aziende sia per i lavoratori. L'unica via sostenibile è costruire un modello di integrazione che metta al centro la formazione e la crescita delle competenze, così da favorire inserimenti lavorativi di qualità e allo stesso tempo rafforzare la competitività del nostro territorio". Il consigliere richiama anche i numeri che descrivono lo scenario regionale: "Nel primo trimestre 2025 gli occupati hanno superato quota 530.000, con un tasso di disoccupazione al 4,1%, tra i più bassi d'Italia. La regione si pone ai vertici nazionali della spesa in welfare superando Lombardia ed Emilia Romagna. Questi indicatori ci ricordano che non bastano interventi parziali o misure tampone. Per garantire futuro e sviluppo al Friuli Venezia Giulia serve una strategia...
FAMIGLIA. VI COMM: AL VIA ITER DDL SU INNOVAZIONE SOCIALE E SVILUPPO
(ACON) Trieste, 18 set - Definire una programmazione organica e unitaria di interventi di innovazione sociale, con l'obiettivo di garantire una buona qualità della vita a chi sceglie di vivere, lavorare e studiare in Friuli Venezia Giulia, favorendone la permanenza o l'arrivo. È questa la finalità del disegno di legge "Disposizioni in materia di innovazione sociale per lo sviluppo e l'attrattività del territorio del Friuli Venezia Giulia", illustrato oggi in VI Commissione consiliare, sotto la presidenza di Roberto Novelli (FI), dall'assessore regionale al Lavoro e alla Famiglia, Alessia Rosolen. Il provvedimento - è stato spiegato - parte da una fotografia del territorio in chiaroscuro: il Friuli Venezia Giulia vanta un tasso di occupazione tra i più alti in Italia (69,5% nel primo trimestre 2025, con oltre 530mila occupati e disoccupazione al 4,1%), ma deve fare i conti con criticità strutturali quali crisi demografica, invecchiamento (oltre il 27% della popolazione ha più di 65 anni), salari stagnanti e una costante fuga di talenti: negli ultimi dieci anni, infatti, sono emigrati più laureati (7.433) di quanti ne siano arrivati (3.680). "Il ddl - ha spiegato Rosolen - affronta queste sfide con un approccio innovativo e integrato, fondato sulla collaborazione tra istituzioni, imprese, sindacati e terzo settore. L'obiettivo è costruire reti territoriali e strategie di medio-lungo periodo, per consolidare capitale umano e sociale e rafforzare l'attrattività del territorio". "Questa regione - ha detto ancora l'assessore - ha bisogno di una svolta demografica, necessaria per il mantenimento del tessuto sociale ed economico". Il testo, composto da 41 articoli suddivisi in cinque Capi, tocca diversi ambiti: sostegno alla genitorialità e alla conciliazione vita-lavoro con il potenziamento di Carta e Dote famiglia, tutela del potere d'acquisto, incremento delle competenze dei lavoratori, valorizzazione delle aree interne e montane con incentivi alla stabilità occupazionale...
TAGLIAMENTO. MAURMAIR (FDI): BENE CONFRONTO ESPERTI E AUTORITÀ BACINO
(ACON) Trieste, 18 set - "L'esito dei lavori di consultazione e confronto tra l'Autorità di Bacino e i tecnici indicati dai Comuni rivieraschi in merito alle opere previste nel Piano di gestione del rischio alluvionale del fiume Tagliamento conferma l'importanza della mozione numero 100 approvata dall'Aula, di cui sono stato il primo firmatario." Così Markus Maurmair, consigliere regionale di Fratelli d'Italia, in una nota. "Sono pienamente soddisfatto - fa sapere Maurmair - di quanto emerso dai quattro incontri tra l'Autorità di Bacino e i tecnici indicati dai Comuni rivieraschi. È stato un confronto costruttivo, basato su oltre settanta quesiti puntuali e sulle relative risposte, che ha permesso di chiarire molti aspetti delle opere previste nel Piano di gestione. La decisione di procedere verso un unico documento di fattibilità delle alternative progettuali rappresenta un passo avanti importante e condiviso, che tiene conto delle esigenze dei territori e delle peculiarità ambientali del Tagliamento". "C'era bisogno di un momento di approfondimento, e questo confronto ha posto le basi per un lavoro coordinato e trasparente. La sintesi emersa - aggiunge il consigliere - conferma la volontà di procedere con un coinvolgimento reale delle comunità interessate e rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni, tecnici e territori. Ringrazio l'assessore Scoccimarro, che si è attivamente impegnato nell'ambito dell'iter affidato al commissario presidente Fedriga, e il viceministro Vannia Gava, che ha sostenuto il percorso di dialogo". "La decisione di sostituire i tre studi separati con un unico documento condiviso è significativa: il Docfap unico analizzerà e metterà a confronto le diverse soluzioni progettuali possibili, valutandone vantaggi, costi e benefici prima dell'inizio della progettazione dettagliata. In questo modo - conclude l'esponente di Centrodestra - sarà possibile individuare l'opzione più vantaggiosa sotto il profilo tecnico, economico...
PNLEGGE. HONSELL (OPEN): SCONCERTA INTERVENTO FEDRIGA A INAUGURAZIONE
(ACON) Trieste, 18 set - "Esprimo profondo sconcerto per l'intervento del presidente Fedriga, avvenuto ieri all'inaugurazione di Pordenonelegge. Ha cercato lo scontro stigmatizzando episodi che non c'entravano con i temi trattati dagli altri oratori, ma non ha avuto nemmeno una parola per i morti innocenti del genocidio di Gaza o della situazione in Ucraina". Lo afferma in una nota Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra Fvg. "Questo suo intervento ha trasformato in un mediocre comizio l'inaugurazione, scatenando la faziosità della platea. Ancora una volta Fedriga non si presenta come il presidente di tutti - commenta ancora Honsell -, ma si costruisce retoricamente dei nemici. Pessimo episodio di una manifestazione, invece, che si vuole presentare all'insegna della pace e dei diritti umani". ACON/COM/rcm
AMBIENTE. HONSELL (OPEN): FRANA A TS UN ANNO FA, SCOCCIMARRO DELUDENTE
(ACON) Trieste, 18 set - "In IV Commissione, l'assessore Scoccimarro ha finalmente risposto a un'interrogazione presentata da Open Sinistra Fvg oltre un anno fa, quando una frana aveva provocato il crollo di un muro pastino in via Piani, a Trieste. In quell'occasione, avevamo chiesto quali azioni la Regione intendesse intraprendere per monitorare e risolvere le criticità geologiche nelle aree tra Roiano Alta e Pischianzi e tra Salita di Contovello Alta e Santa Croce, nonché quali risorse finanziarie sarebbero state destinate a tale problematica. La risposta ricevuta è stata purtroppo molto deludente: l'assessore si è limitato a dichiarare che, trattandosi di un'area privata, non era di sua competenza e che la Regione già stanzia 10 milioni di euro per le criticità geomorfologiche. Riteniamo tale risposta un po' irridente nei confronti dei cittadini". Così in una nota Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra Fvg. "Tra le molte risorse che la Regione Friuli Venezia Giulia destina come incentivi - commenta ancora Honsell - dalle barche da diporto alle seconde case, fino alle più improbabili rievocazioni storiche, sarebbe doveroso prevedere interventi analoghi anche per quelle aree private che rivestono un evidente interesse pubblico". "In passato i cittadini si facevano interamente carico della gestione dei versanti, ma con il passare del tempo e a causa dello spopolamento questa pratica, pur essendo di evidente interesse collettivo, è diventata molto più difficile. Sostenere che la frana sia dovuta alla cattiva manutenzione del proprietario - chiosa il consigliere - equivale ad ignorare la necessità di una strategia mirata su queste problematiche, invece di continuare a erogare contributi in abbondanza a chi spesso non ne ha reale bisogno". ACON/COM/rcm
PORDENONELEGGE. CABIBBO (FI): CELEBRA LIBRI E LIBERTÀ, VALORI D'EUROPA
(ACON) Trieste, 18 set - "Pordenonelegge, giunta alla 26^ edizione, non è più solo la festa del libro, degli autori e della lettura, ma è diventata un inno alla libertà nella sua accezione più ampia. L'apertura di questa edizione con l'avvocatessa iraniana Shirin Ebadi, premio Nobel per la Pace e simbolo di coraggio civile, ci ricorda che senza libertà non esiste vera cultura e, al contempo, come ricordato dal presidente Mattarella, la libertà senza cultura perde di spessore e di valore. Leggere significa apprendere, conoscere, crescere e, in ultima istanza, aprirsi a nuove frontiere dell'intelletto e della vita. Leggere ha a che fare con la libertà: ogni libro porta con sé spazi di libertà e vive di libertà". Questa la considerazione in una nota che Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, propone all'indomani dell'inaugurazione di un appuntamento "che ha allargato l'orizzonte e che ha dimostrato come la lettura possa essere strumento potente e prezioso per costruire ponti e abbattere muri ideologici, spesso figli di paure e di scarsa conoscenza". "Un segnale d'allarme sulla fragilità della libertà e sulla deriva del 'pensiero unico' - prosegue Cabibbo - che rischia di minare il confronto tra le idee e il rispetto delle persone che la pensano diversamente, si è avuto proprio ieri sera al teatro Verdi di Pordenone, quando una sparuta minoranza del pubblico ha urlato contro il presidente Fedriga, tentando di impedirgli di parlare e comunicare il proprio pensiero. Oltre ad esprimere solidarietà al presidente, voglio sottolineare l'importanza del suo messaggio in cui ha espresso una adesione piena e convinta a una manifestazione che, a differenza di altri festival, porta l'aggregazione verso una dimensione di consapevolezza e di crescita culturale, sia a livello individuale che come comunità". "L'Europa attraversa questa edizione come un filo rosso; del resto l'Europa non esisterebbe se non ci fossero stati i libri a tramandare i valori...
TAGLIAMENTO. HONSELL (OPEN)- CAPOZZI(M5S): 19/9 A UDINE CONFSTAMPA
(ACON) Trieste, 18 set - "La stampa e la cittadinanza sono invitate a partecipare ad una conferenza stampa che si terrà venerdì 19 settembre 2025, alle ore 11, presso la sede di rappresentanza del Consiglio regionale a Udine, in via della Prefettura 10. L'incontro avrà ad avrà ad oggetto i contenuti della Petizione europea per la tutela del fiume Tagliamento, presentata nei mesi scorsi da alcuni esponenti di diverse battaglie per la difesa del territorio del Friuli Venezia Giulia presso la Commissione per le petizioni del Parlamento europeo. Nel corso della conferenza stampa verranno illustrati i prossimi passaggi dell'iter d'esame, a partire dall'audizione ufficiale dei promotori a Bruxelles, prevista per il 25 settembre 2025 in sessione plenaria" . Lo fanno sapere in una nota stampa i consiglieri regionali Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) e Rosaria Capozzi (M5s), promotori dell'incontro pubblico. "Saranno i depositari della petizione - spiegano i due consiglieri - a illustrarne i principali contenuti: Aldevis Tibaldi (Comitato per la vita del Friuli rurale), Silvana Ros, Valentina Sovran e Renzo Bortolussi, già protagonista della storica sentenza di Cassazione contro le casse di espansione. La conferenza stampa rappresenta l'occasione per ribadire quelle che sono le gravi criticità legate alla cosiddetta 'traversa laminante' e a tutte le procedure anomale tese ad ottenere risorse pubbliche per una soluzione decisa a priori, pericolosa ed inefficace". "Nel corso della conferenza stampa - proseguono Honsell e Capozzi - verrà richiamata anche la denuncia, depositata dai promotori della petizione il 18 agosto scorso presso il presidente della Repubblica, le procure competenti e il procuratore europeo. Infine, interverrà l'europarlamentare Valentina Palmisano (Movimento 5 Stelle), che ha patrocinato la presentazione della petizione presso la Commissione europea". ACON/COM/sm
TAGLIAMENTO. CELOTTI (PD): ANCORA DA CHIARIRE LAVORI SU BASSO CORSO
(ACON) Trieste, 18 set - - "Con l'audizione dell'Autorità di bacino, ancora in sospeso, così come l'esito del confronto fra i dodici tecnici nominati dai Comuni e dall'Autorità e la discussione sulle opere da realizzare nel medio corso del Tagliamento tutt'altro che chiusa, è fondamentale sapere a che punto sono le opere di messa in sicurezza del basso corso del fiume. Abbiamo appreso che le opere di diaframmazione sono quasi concluse, mentre l'elevazione del ponte stradale di Latisana è in fase di progetto. Rimangono comunque aperti due temi: la diaframmatura dell'argine destro, di competenza del Veneto e il tema della riduzione della portata del Cavrato, il canale che deve dirottare parte delle piene verso la laguna di Baseleghe". Lo afferma in una nota la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd) replicando alla risposta dell'assessore alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, all'interrogazione attraverso la quale "chiedeva alla Giunta di fare chiarezza sulla situazione dei lavori previsti nel basso corso del Fiume Tagliamento". "Nessun ragionamento sulle opere da fare può prescindere dalla conclusione dei lavori di messa in sicurezza del basso corso, in particolare le arginature a Gorgo e in direzione Lignano e l'innalzamento del ponte stradale di Latisana" - continua Celotti ricordando che "erano ritenute prioritarie già nel 2017, quando dalla Giunta Serracchiani vennero sbloccati i 38 milioni di cui abbiamo chiesto conto, attraverso l'interrogazione, di quanta parte siano stati spesi e di quanti rimanessero ancora da spendere". Nella sua risposta, argomenta ancora Celotti, "l'assessore ha fatto sapere che i lavori di arginatura sono sostanzialmente conclusi e sul ponte di Latisana si sta procedendo con la progettazione e con i vari iter collegati. Per qualsiasi ulteriore valutazione delle opere da realizzare nel medio corso è comunque necessario tenere conto di come la situazione è cambiata nel basso corso a seguito dei lavori di diaframmatura". Poi...