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CALRE: Zanin, sviluppo sostenibile occasione di crescita per il FVG

28.10.2021
Pubblicazione a cura della Struttura stabile Comunicazione istituzionale del Servizio Comunicazione e Informazione

Il Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, è intervenuto, il 28 ottobre, al gruppo di lavoro della CALRE sullo sviluppo sostenibile nelle regioni europee.

Nel corso dell’incontro Zanin, che è vicepresidente della CALRE, ha sottolineato come, nel perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS), sia necessario coinvolgere sempre di più le autorità regionali e locali, anche garantendo loro adeguate risorse e conferendo loro maggiori poteri finanziari. Proprio le Regioni e gli enti locali, che conoscono meglio il territorio, possono incidere in modo decisivo in quasi tutti i settori interessati dalle politiche della sostenibilità, agendo sui fattori alla base della competitività territoriale: il capitale sociale e istituzionale, le infrastrutture, l’innovazione.

Le assemblee regionali rivestono un ruolo cruciale nel rapporto tra i partenariati pubblico-privato, al fine di promuovere investimenti mirati a valorizzare le risorse endogene che ogni regione possiede. E proprio sul concetto di “capitale territoriale”, inteso come insieme di asset naturale, umano, artificiale, organizzativo, relazionale e cognitivo che caratterizzano un territorio, ha insistito il Presidente Zanin. Le autorità regionali e locali possono essere protagoniste della protezione e dello sviluppo del tessuto urbano, delle aree rurali e del patrimonio comune, sviluppare una pianificazione urbana e territoriale integrata e favorire le opportunità economiche a livello locale per la creazione di posti di lavoro dignitosi e la coesione sociale, guidando così la transizione verso una economia a basse emissioni di carbonio e verso città e regioni resilienti.

Infine, altro fondamentale ruolo degli enti regionali e locali è quello di attori di programmi di cooperazione decentrata e di cooperazione allo sviluppo, all’interno e all’esterno dell’UE. Il Presidente del Consiglio ha ricordato in tal senso i progetti co-finanziati dal FVG in Argentina (promozione di sistemi di irrigazione e di modelli di sviluppo di economia circolare) e con la Libia nell’ambito dell’iniziativa di Nicosia, Quest’ultima, in particolare, ha visto il FVG essere la prima regione italiana a offrire un programma di formazione rivolto alle municipalità libiche, interessate ad apprendere sistemi di pesca ecocompatibili e a creare cooperative tra giovani pescatori libici, allo scopo di implementare l’occupazione e con essa lo sviluppo economico del territorio – aprendo nel contempo alle imprese regionali del settore la possibilità di creare reti e relazioni e avviare sinergie per le loro attività.

CALRE, 28 ottobre 2021
CALRE, 28 ottobre 2021