Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore
La Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore è un evento organizzato dall'UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale.
La Giornata del libro viene festeggiata il 23 aprile di ogni anno in Catalogna dal 1931 quando il re Alfonso XIII promulgò un decreto reale che la istituiva in tutta la Spagna. Il 23 aprile è stato scelto in quanto è il giorno in cui sono scomparsi tre importanti scrittori: Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Inca Garcilaso de la Vega. E' sulla base di questa tradizione catalana che nel 1995 la 28ª sessione della Conferenza Generale dell'UNESCO, riunitasi a Parigi, su proposta di 12 paesi, adottò una risoluzione che proclamò il 23 aprile “Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore”.
Nell'ambito delle manifestazioni che si svolgono in questa giornata, dal 2001 l’UNESCO nomina ogni anno una Capitale mondiale del libro. La prima fu Madrid, l’anno successivo fu Alessandria d’Egitto, poi fu la volta di New Delhi, Antwerp, Montreal, Torino nel 2006, Bogotà, Amsterdam, Beirut, Ljubljana, Buenos Aires e Yerevan. Nel 2013 fu Bangkok, in Thailandia, mentre nel 2014 è stata la volta di Port Harcourt, in Nigeria, nel 2020 è stata Kuala Lumpur, in Malesia. Quest'anno la capitale mandiale del libro è Guadalajara in Messico.
Il libro e la lettura rappresentano un mezzo di approfondimento e di conoscenza, sono strumento di informazione e di apprendimento culturale sempre indispensabili. La lettura consente di entrare in altri mondi, altre vite e altri tempi diversi e ci dà la possibilità di avvicinarci a esperienze e realtà lontane dalla nostra, accrescendo la nostra conoscenza e la consapevolezza del mondo che ci circonda.