Venerdì 22 aprile, nella sede della Regione FVG a Udine, il Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, ha coordinato l’incontro della Rete stabile dei giovani amministratori del FVG referenti per le politiche europee.

Due sono stati gli argomenti cui si è dedicata particolare attenzione, entrambi legati a doppio filo al mondo dei giovani. Il primo è il seguito da darsi alla Conferenza sul Futuro dell’Europa, che si approssima alla sua conclusione, affinché non si risolva in uno sterile esercizio di consultazione dei cittadini europei, ma introduca un meccanismo permanente di dialogo costruttivo tra gli stessi e le istituzioni di Bruxelles.

La seconda tematica affrontata è legata al 2022, proclamato dall’UE come “Anno Europeo dei Giovani”: nel corso della riunione si è dibattuto su quali misure potrebbero essere concretamente attuate, specialmente a livello regionale e locale, per rafforzare la formazione dei giovani onde favorirne la partecipazione alla vita civica o al processo decisionale formale o informale. Non sono mancate proposte riguardanti la necessità di promuovere, soprattutto in questo particolare momento storico, l'inclusione, la mobilità e l'occupazione delle giovani generazioni.

L’incontro di Udine è stato organizzato a seguito di un’iniziativa congiunta del Comitato Europeo delle Regioni e della CALRE, che intendono trasmettere alla Commissione Europea il punto di vista, le istanze e i suggerimenti delle assemblee legislative regionali in merito al suo Programma di lavoro per l’anno 2023. Le proposte espresse dai giovani amministratori della regione nel corso del dibattito saranno poi raccolte in un documento, che verrà trasmesso a Bruxelles e costituirà il contributo del FVG all’iniziativa.