Lunedì 21 marzo a Trieste, presso l’Aula del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, si sono tenute le audizioni dei portatori di interesse nell’ambito dei lavori della Sessione Europea 2022.

I lavori, coordinati dal Presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin e dal presidente della V Commissione consiliare Diego Bernardis, hanno visto l’intera mattinata dedicata all’ascolto delle categorie economiche e sociali, delle forze produttive, degli istituti scientifici e di ricerca e degli enti culturali del territorio. Il pomeriggio, invece, ha visto la presenza delle autorità e degli enti locali, e il confronto con gli Europarlamentari e con i Parlamentari eletti nel Friuli Venezia Giulia.

I partecipanti, prendendo spunto dal Programma di lavoro annuale della Commissione europea, hanno affrontato gli aspetti delle politiche comunitarie che risultano di particolare importanza per il “sistema FVG” nel suo complesso, con un focus particolare alla situazione internazionale, le cui prospettive sono state completamente ridisegnate dall’attuale crisi bellica in Ucraina. Sono state trattate anche, tra le altre, le tematiche delle competenze digitali per la formazione continua dei lavoratori; della nuova Politica Agricola Comune; della gestione delle risorse del PNRR e della nuova tassonomia europea e i suoi effetti sull’accesso al credito per le PMI.

Dai numerosi interventi, oltre una ventina, sia in presenza che da remoto, e dai contributi dei partecipanti sono giunte sollecitazioni e proposte di grande qualità, che verranno raccolte nella deliberazione finale del Consiglio regionale, che una volta adottata verrà trasmessa alle principali istituzioni nazionali ed europee.