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CERIMONIE. PELLEGRINO (AVS): MEMORIA RINNOVATA SIA DA MONITO PER PACE
(ACON) Trieste, 1 nov - "Gli eventi bellici e le tragedie umane del Novecento, che vengono ricordati durante le commemorazioni, sono necessarie per mantenere e agire in modo da garantire una pace duratura". Lo afferma in una nota la consigliera regionale di Alleanza Verdi e Sinistra, Serena Pellegrino, a margine della cerimonia commemorativa presso il sacrario di Gonars. "La memoria rinnovata permette di leggere con responsabilità quanto sta accadendo ancora in molti Paesi ove sono accesi focolai di guerra - prosegue Pellegrino -, le cui popolazioni stanno subendo gli effetti devastanti. Oggi abbiamo reso omaggio ai quasi 500 internati, sloveni e croati, del campo di concentramento di Gonars che sono morti a causa della repressione fascista tra il 1941 e il 1943, mentre il Governo imperialista italiano, violento e antidemocratico, continuava a fare strame della popolazione slovena, macchiandosi di crimini di guerra, nella provincia di Lubiana". "Le testimonianze che sono state raccolte, e che in questi giorni sono esposte in una dettagliata mostra ad Aquileia, descrivono nei particolari quali efferate azioni sono state inferte a uomini, donne e bambini, facendo patire loro fame e subito soprusi. A Gonars e a Visco i campi dì concentramento fascisti hanno lasciato una macchia indelebile nel nostro territorio". La consigliera rossoverde conclude ringraziando "la presidente dell'Anpi, Antonella Lestani, e tutti coloro che, in modo trasversale, hanno avuto parole di rispetto e di vicinanza verso chi in questo momento sta subendo le stesse repressioni. Popoli innocenti, come quello palestinese e ucraino che da troppi anni vengono massacrati a causa di volontà egemoniche di governi violenti e aggressivi". ACON/COM/rcm
CERIMONIE. DI BERT (FP): A GONARS MEMORIA CHE UNISCE E DIFENDE LIBERTÀ
(ACON) Trieste, 1 nov - "La memoria, quando è sincera, non divide ma unisce. Essere qui oggi, assieme, a ricordare le vittime di questo luogo, è come dire che nessuna sofferenza deve essere dimenticata, nessuna vita può essere considerata minore, nessuna giustificazione può rendere accettabile la privazione della dignità umana". Del Consiglio regionale, Mauro Di Bert (Fedriga presidente) è intervenuto portando i saluti alla cerimonia di commemorazione delle vittime del campo di internamento di Gonars, dove tra il 1942 e il 1943 trovarono la morte quasi 471 persone, per lo più civili, rastrellati nei territori occupati dall'esercito italiano nell'allora Jugoslavia. "Da alcuni anni, grazie all'impegno dell'amministrazione comunale di Gonars - ha detto Di Bert - questa cerimonia è diventata un momento di incontro con le autorità italiane, slovene e croate che si ritrovano e dimostrano di voler continuare a ricordare, insieme, nel segno del rispetto reciproco e della comune umanità, affinché tragedie del genere non debbano mai ripetersi". Poi il consigliere si è rivolto ai giovani, "ai quali dobbiamo trasmettere il dovere della memoria, per educare alla consapevolezza e alla responsabilità. Solo una memoria viva, condivisa e critica può costruire una coscienza collettiva capace di respingere l'indifferenza e l'odio". Auspicando di estendere la partecipazione alla cerimonia ai giovani e alle scolaresche, Di Bert ha definito questo proposito "un'ulteriore, tangibile, occasione per trasmettere loro quei valori universali quali il diritto alla vita, alla salute, alla religione, alla libertà, purtroppo sempre più messi in discussione dai tristi eventi quotidiani". "Mai come oggi - ha concluso - con quanto sta accadendo nel mondo, anche a due passi da noi, la cerimonia di Gonars ci ricorda che la pace non è scontata e non la si può ritenere conquistata una volta per tutte. Purtroppo libertà e democrazia sono valori più fragili di ciò che pensiamo e la loro sopravvivenza...
2° STORMO AM. BORDIN: CITTADINANZA ONORARIA È ABBRACCIO COLLETTIVO
(ACON) Rivignano Teor, 1 nov - Un lungo e caloroso applauso ha accompagnato il conferimento della cittadinanza onoraria al 2° Stormo dell'Aeronautica militare durante la seduta straordinaria del Consiglio comunale di Rivignano Teor, svoltasi nel tendone centrale di via Umberto I in occasione della tradizionale Fiera dei Santi. "Il 2° Stormo rappresenta un punto di riferimento per tutto il Friuli Venezia Giulia, un presidio di professionalità, dedizione e spirito di servizio. Con la loro presenza, gli uomini e le donne dell'areonautica testimoniano quotidianamente quanto la collaborazione tra istituzioni e territorio possa diventare un modello di coesione e civiltà". Con queste parole il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, ha reso omaggio al reparto di volo e al suo secolare impegno per il Paese, sottolineando il profondo significato del riconoscimento. Bordin ha poi voluto rimarcare con orgoglio il legame che unisce la Regione all'Aeronautica militare: "Le parole Aereonautica, Secondo Stormo e Frecce Tricolori sono sinonimo di orgoglio per tutti noi. Dobbiamo essere grati di avere, nel nostro territorio, realtà che ci rendono fieri e che incarnano i valori più alti del servizio e della sicurezza. Questa cittadinanza onoraria è una testimonianza di vicinanza e di sinergia fra istituzioni, un segno tangibile di quanto il Friuli Venezia Giulia sia profondamente legato ai valori e alla sicurezza che il 2° Stormo garantisce alle nostre comunità". A leggere le motivazioni ufficiali del conferimento è stato il sindaco di Rivignano Teor, Fabrizio Mattiussi, che ha espresso l'orgoglio dell'intera comunità per un riconoscimento dal forte valore simbolico. Il colonnello Giovanni Lodato, comandante del 2° Stormo, ha ringraziato con parole sentite la comunità e le istituzioni: "L'abbraccio della Regione, da quando sono arrivato, è autentico e sincero. Questa cittadinanza è un segno di affetto che va non solo alla nostra organizzazione...
OFFESE A SCHLEIN. CELOTTI (PD)-PELLEGRINO (AVS): CRPO FVG LE CONDANNI
(ACON) Trieste, 1 nov - "Dal Consiglio comunale di Cividale, il caso dell'offensiva immagine caricaturale della segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein, postata dalla consigliera comunale Angela Zappulla finisce alla Commissione regionale pari opportunità (Crpo Fvg). A sottoporre la questione alla sua presidente, Dusy Marcolin, sono le consigliere regionali Manuela Celotti (Pd) e Serena Pellegrino (Avs), entrambe componenti della Crpo". Lo rendono noto con un comunicato le stesse Celotti e Pellegrino, che svelano la missiva con cui hanno chiesto che la Commissione stigmatizzi l'episodio. "La consigliera Zappulla, di Fratelli d'Italia - scrivono Celotti e Pellegrino nella loro lettera - come riportato dalla stampa, in risposta ad un post su Facebook, ha pubblicato un'immagine alterata e caricaturale dei caratteri somatici della segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, tale da assumere i connotati di un vero e proprio body shaming e dove era inserita anche una frase ingiuriosa". "Dileggiare qualcuno tanto più con la formula dell'insulto fisico - continuano le due consigliere di Centrosinistra -, è comportamento inammissibile da parte di chiunque e in misura ancora maggiore da parte di chi, rivestendo un ruolo istituzionale, dovrebbe dare l'esempio. Riteniamo che un ulteriore elemento di gravità sia che quel commento si è inserito in un confronto su esponenti politici e pensiamo quindi che sia assolutamente necessario e urgente sottoporre quanto avvenuto all'attenzione della Crpo, auspicando che questo fondamentale organo di garanzia possa esprimersi, quanto prima, con una ferma condanna per quanto accaduto". Infine, concludono le due consigliere, "episodi come questi, per quanto scomodi, non vanno taciuti ma affrontati, perché è solo attraverso una forte e diffusa condanna sociale, politica e culturale che si potrà aumentare la consapevolezza delle persone e limitare questi comportamenti. Tutte e tutti, a partire da chi riveste un ruolo istituzionale...
CERIMONIE. PISANI(SSK)-MARTINES-POZZO(PD): DA GONARS APPELLO ALLA PACE
(ACON) Trieste, 1 nov - "Slovenia, Croazia e Italia insieme a Gonars, ricordando gli orrori dei campi di concentramento fascisti. Dalla memoria attiva arrivino parole e opere di pace, in un mondo dove continuano a imperversare guerre e morte". Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Marko Pisani (Ssk), Francesco Martines e Massimiliano Pozzo (Pd), dopo aver preso parte alla cerimonia commemorativa presso il sacrario di Gonars. "Ci sia un impegno comune delle istituzioni e delle forze politiche, come è stato dimostrato dagli interventi di oggi attorno al monumento del cimitero di Gonars - dicono Pisani, Martines e Pozzo - per rendere omaggio al sacrificio di centinaia di internati sloveni e croati morti nel campo di concentramento del paese friulano, tra il 1941 e il 1943. Donne, bambini e uomini che perirono di fame e di stenti, rinchiusi in un campo di concentramento mentre il fascismo si macchiava di crimini di guerra contro la popolazione nella Provincia italiana di Lubiana". "Gonars e Visco, due paesi simbolo accomunati dalle stesse tragedie e poi la ex caserma Piave di Palmanova, uno dei quattro centri di repressione antipartigiana del Friuli - dicono i tre consiglieri regionali di Centrosinistra -, sono tutti luoghi della memoria. Devono servire accanto al ricordo, a pensare e ad agire per la pace, in un mondo dove si ripetono guerre, morte e atrocità". "Fondamentale promuovere e rafforzare monenti come questo - concludono - anche tra le nuove generazioni che hanno un ruolo determinante nel nostro presente e nel futuro, non abbandonando mai la speranza in uomini, donne e mondo migliori". ACON/COM/rcm
CRPO: 4/11 A UD INCONTRO SU VIOLENZA ECONOMICA E IMPATTO SULLE DONNE
(ACON) Trieste, 1 nov - Sarà "Il peso della violenza economica nella vita delle donne" l'argomento che verrà trattato martedì prossimo, 4 novembre, nel corso dell'incontro formativo organizzato dalla Commissione regionale per le pari opportunità (Crpo Fvg) a Udine, nella sala Pasolini della sede della Regione, in via Sabbadini 31. Ad intervenire sono state chiamate esperte dei settori legale, psicologico e finanziario allo scopo di offrire una visione del fenomeno a 360 gradi e soprattutto provare a comprendere, prevenire e contrastare quella che è una violenza di cui si parla troppo poco, come evidenzia la presidente della Crpo Fvg, Dusy Marcolin. Ingresso in sala alle 15, poi i saluti istituzionali del presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, e della stessa Marcolin. Il tempo scivolerà con gli interventi di Immacolata Tromba, presidente dell'associazione Goap Onlus di Trieste; Roberta Nunin, ordinaria di Diritto del Lavoro; Lucia Beltramini, psicologa; Maddalena Ferri, referente settore educazione finanziaria per la Banca d'Italia; Monica Damian, consulente patrimoniale. Le conclusioni sono affidate all'assessore regionale Alessia Rosolen., modererà il dibattito Corinna Mestroni, coordinatrice del gruppo "Salute e politiche sociali, contrasto alla violenza contro le donne" della Crpo Fvg. ACON/COM/rcm
LAVORO. BULLIAN-PUTTO (PAT-CIV): POTENZIARE SISTEMA DEGLI ITS ACADEMY
(ACON) Trieste, 1 nov - "Gli istituti tecnologici superiori (Its Academy) rappresentano il ponte tra formazione avanzata e imprese e sono uno degli strumenti più efficaci per creare lavoro qualificato e trattenere, o attrarre, giovani talenti in Friuli Venezia Giulia. Oggi, però, il sistema regionale presenta ancora delle lacune territoriali che vanno colmate: siamo soddisfatti sia stato accolto dalla Giunta regionale il nostro ordine del giorno (collegato al disegno di legge 59) per rafforzare e strutturare in modo omogeneo la rete degli Its Academy su tutte le aree vaste del Fvg". Lo dichiarano in una nota i consiglieri regionali Enrico Bullian e Marco Putto, del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg. "In riferimento all'attrattività del Fvg, consideriamo gli Its una risorsa importante - rimarcano Bullian e Putto-, in linea peraltro con quanto previsto anche nel programma elettorale della Maggioranza, oltre che nel nostro, che parla esplicitamente di 'potenziamento del sistema regionale degli Its' e di 'costruire ecosistemi territoriali dell'innovazione e della formazione di cui gli Its siano parte integrante con l'obiettivo di connettere istituzioni formative, parti sociali, imprese, enti locali, operatori del mercato del lavoro'". "Il Friuli Venezia Giulia può già contare su quattro Its Academy attivi nei principali settori strategici, ma l'area vasta di Gorizia rimane ancora scoperta e, dunque, sprovvista di questa offerta formativa, presente invece con due istituti a Trieste, uno a Udine e uno a Pordenone. Questa è una lacuna da colmare - così ancora i due consiglieri di Opposizione - anche perché riteniamo ci siano molte opportunità sul territorio Isontino per proposte riguardanti l'Industria 4.0. Una Regione che punta all'innovazione e alla competitività deve assicurare pari opportunità formative in tutte le aree vaste". "Per questo il nostro ordine del giorno impegna la Giunta regionale - concludono Bullian e Putto - ad implementare e potenziare il sistema...
FIERA DEI SANTI. BORDIN A RIVIGNANO TEOR: TRADIZIONE ORGOGLIO DEL FVG
(ACON) Rivignano Teor, 31 ott - "È iniziata la Fiera dei santi a Rivignano Teor con le strade piene di vita, le bancarelle degli artigiani e degli espositori con i prodotti enogastronomici tipici del territorio e non solo, in quanto questa manifestazione richiama eccellenze anche da tante altre regioni d'Italia. È un piacere, poter ospitare anche realtà esterne al Friuli Venezia Giulia, permettendo alle famiglie e ai tanti giovani confluiti qui nei giorni di festa, di poter apprezzare l'accoglienza da parte di questa bella comunità". Queste le parole del massimo esponente dell'Assemblea legislativa, Mauro Bordin, che ha preso parte oggi all'inaugurazione ufficiale della Fiera dei Santi di Rivignano Teor, una manifestazione storica le cui radici risalgono addirittura al medioevo e che si rinnova ogni anno con eventi d'arte, spettacoli e rievocazioni. Contraddistinguono l'edizione 2025, il Mercato dell'hobbismo, la Fiera dei sapori d'Italia, la Fiera del dolce, il luna park, la Pesca di beneficenza, mostre artistiche e fotografiche, esposizioni artigianali, accanto a degustazioni dei piatti della tradizione friulana preparati dalle associazioni del territorio. Durante la serata del 31 ottobre, si svolge anche la Notte Bianca dei Santi e dei Morti, con concerti dal vivo, rievocazioni storiche, performance artistiche e un video mapping che ha animato le facciate del centro storico, con il gioco di luci denominato "L'Incendio del campanile". "Un ringraziamento va all'amministrazione comunale e ai tanti volontari che si impegnano per rendere possibili manifestazioni come queste contribuendo a valorizzare i luoghi e le tradizioni che ci contraddistinguono", ha concluso il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia. Presente all'inaugurazione anche il consigliere regionale Alberto Budai. ACON/MV
IMPRESE. BORDIN: LA DEGANO LUCIANO DI LESTIZZA È UN ESEMPIO VIRTUOSO
(ACON) Lestizza, 31 ott - Lestizza ha reso omaggio a una delle sue realtà produttive più longeve e significative: l'azienda Impermeabilizzazioni Degano Luciano, che ha celebrato i 55 anni di attività. La cerimonia si è svolta nella sala consiliare del Comune, alla presenza delle autorità locali e del presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, che ha voluto sottolineare il valore dell'impresa per il territorio: "Questa azienda rappresenta un esempio virtuoso di impegno, serietà e radicamento. È grazie a realtà come la Degano Luciano che la nostra comunità regionale continua a crescere, mantenendo vive le competenze e l'orgoglio del lavoro ben fatto". Rivolgendo gli auguri per il traguardo raggiunto, Bordin ha evidenziato come "la crescita della nostra regione si sia fondata sulle piccole e medie imprese, che hanno saputo garantire continuità attraverso un passaggio generazionale tutt'altro che scontato". Nel corso della cerimonia, il presidente ha consegnato il sigillo del Consiglio regionale al titolare dell'azienda, insieme al sindaco Eddi Pertoldi, in segno di riconoscimento per la lunga e proficua attività svolta al servizio del territorio. ACON/AD-rcm
SALUTE. MENTIL-CELOTTI (PD): SPARITA RIABILITAZIONE CARDIOLOGIA GEMONA
(ACON) Trieste, 31 ott - "La distanza tra promesse e realtà marca ancora una volta le mancanze dell'azione politica nel governo della salute pubblica. Dell'impegno di creare un punto di riferimento per la riabilitazione cardiologica a Gemona se ne sono infatti perse le tracce, nonostante siano passati sei anni dalla riforma sanitaria del Centrodestra". Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Massimo Mentil e Manuela Celotti (Pd), che attraverso un'interrogazione chiedono alla Giunta Fedriga di "chiarire le intenzioni riguardo all'attivazione della riabilitazione cardiologica nell'ex presidio ospedaliero per la salute di Gemona del Friuli, previsto dalla legge 22 del 2019". "Con la riforma del 2019, Fedriga e Riccardi definirono l'organizzazione dei presidi ospedalieri specializzati, individuando il presidio Gervasutta come centro di riferimento per l'area della riabilitazione, articolato su due sedi operative: quella di Udine e quella di Gemona", spiegano Mentil e Celotti, ricordando che "nella precedente legislatura l'assessore Riccardi aveva più volte ribadito l'intenzione della Regione riguardo a questo ruolo del presidio di Gemona, in particolare il 10 giugno 2020 durante un incontro con i vertici dell'Azienda sanitaria Asufc e con il sindaco della cittadina friulana. Concetti poi ribaditi anche l'anno successivo (e riportati il 9 luglio 2021 dal portale Federsanità Anci Fvg) quando Riccardi confermava che 'le risorse saranno orientate a implementare un'importante riqualificazione delle strutture esistenti con particolare attenzione alla riabilitazione cardiologica, al centro della riforma, la cui attuazione è stata rallentata dall'imprevedibile pandemia', annunciando investimenti complessivi per circa dieci milioni di euro, provenienti da fondi regionali e Pnrr, destinati al rilancio e alla riorganizzazione del presidio gemonese, con la previsione di 32 posti letto dedicati alla riabilitazione cardiologica e neurologica al terzo piano dell'ospedale"...
SICUREZZA STRADALE. GRUPPO PD: GLI STRUMENTI GIÀ ESISTONO, SI USINO
(ACON) Trieste, 31 ott - "Il tema della sicurezza stradale e dei pericoli ai quali sono esposti soprattutto i cosiddetti soggetti deboli, è un triste e doloroso dato, noto ormai da tempo e che gli ultimi gravissimi incidenti ci hanno ulteriormente ricordato. Le due mozioni presentate in questi ultimi giorni dai gruppi di FI e Fedriga presidente fanno pensare più a una gara interna 'a chi tira il cappello più in alto', o a una certificazione della debolezza della Giunta su questo settore, visto che entrambe le forze politiche governano la Regione da sette anni. Siamo molto perplessi". Lo affermano in una nota i consiglieri regionali Diego Moretti, Andrea Carli, Nicola Conficoni e Massimo Mentil (Pd), componenti della IV Commissione consiliare, commentando le mozioni presentate in questi giorni sul tema della sicurezza stradale. "Il Centrodestra - continuano gli esponenti dem - ha da tempo quindi la possibilità e i mezzi per intervenire: a Roma la Lega guida il ministero dei Trasporti che con la sua 'operazione trasparenza' ha bloccato tutti gli autovelox, uno degli strumenti per contrastare la velocità, obbligando la loro omologazione". "Suona dunque - concludono i consiglieri - solo come un'azione mediatica la presentazione delle due mozioni dei colleghi di Centrodestra, che dovrebbero invece preoccuparsi di stimolare la Giunta a intervenire con i mezzi che la Regione già ha a disposizione". ACON/COM/sm
CONSULTORI. PELLEGRINO (AVS): FVG QUART'ULTIMO IN ITALIA PER NUMERO
(ACON) Trieste, 31 ott - "Con la discussione in Consiglio regionale del disegno di legge sull'innovazione sociale, c'è stata l'ennesima bocciatura di un emendamento, a mia prima firma, che chiedeva l'adeguamento del numero dei consultori gamiliari pubblici in Fvg in forza di quanto viene espressamente richiamato dalla legge 405 del 1975". Così, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino di Alleanza Verdi e Sinistra, a margine dell'approvazione del ddl 59 "Disposizioni in materia di innovazione sociale per lo sviluppo e l'attrattività del territorio regionale". "I consultori familiari in Friuli Venezia Giulia non rispondono a quanto disposto dalla normativa e analizzando i report nazionali, rispetto alla graduatoria con le altre regioni, siamo situati al quart'ultimo posto. Un esempio su tutti - incalza l'esponente di Opposizione - è quello fornitoci dalla città di Trieste: secondo la legge dovrebbero essere attivi non meno di 10 consultori, attualmente ne sono presenti solo due". "Voglio ricordare che questi presidi sono nati per offrire assistenza sanitaria, psicologica e sociale a individui, coppie e famiglie, con l'obiettivo di supportare la maternità e la paternità, la salute sessuale e riproduttiva e la crescita dei minori". "Questa scelta - prosegue la consigliera - manifesta chiaramente la linea politica di questa amministrazione regionale che governa da oltre sette anni e che fa il paio con un emendamento presentato dalla Giunta e approvato dalla Maggioranza che, fin dalle prime battute, individua e identifica la donna come madre per rispondere alle criticità che la nostra società subisce a causa dell'inverno demografico". "Una visione - conclude Pellegrino - irrispettosa, caricaturale, ottocentesca e retrograda del ruolo e della figura femminile del XXI secolo". ACON/COM/sm