Informazioni ed eventi

Giorno del Ricordo

10.02.2022
Pubblicazione a cura della Struttura stabile Comunicazione istituzionale del Servizio Comunicazione e Informazione

Il 10 febbraio di ogni anno si celebra il "Giorno del Ricordo" in memoria delle Vittime delle foibe, dell’Esodo Istriano, Fiumano, Giuliano e Dalmata e delle vicende del confine orientale. Rappresenta un momento di riflessione e silenzio su una delle tragedie del Novecento.

Il "Giorno del Ricordo" è stato istituito con legge 30 marzo 2004. L'articolo 1 recita:

La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del ricordo"

al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.

La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, furono firmati i trattati di pace di Parigi, che assegnavano alla Jugoslavia l'Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell'Italia. 

Egea, la bambina con la valigia, simbolo dell’esodo istriano a 5 anni nel luglio del 1946 si stava preparando con la mamma a lasciare Pola.
Egea, la bambina con la valigia, simbolo dell’esodo istriano a 5 anni nel luglio del 1946 si stava preparando con la mamma a lasciare Pola.