Consiglio regionale, 16 marzo - 30 aprile 2016
Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia rende omaggio all'artista gradese Dino Facchinetti accogliendo nei suoi spazi espositivi un'ampia e importante selezione di opere - dipinti e incisioni - che descrivono un arco temporale di quasi quarant'anni e un universo poetico tutto imperniato sul «barco» e il mondo che attorno a esso ruota in un legame intimo, profondo e totalizzante.
Così dalla presentazione, a cura del Presidente del Consiglio regionale, del bel catalogo che accompagna e documenta la mostra "L'armonia del Barco", che in coda raccoglie tante testimonianze: sono il pensiero e la voce di personalità della cultura, di protagonisti dell'arte e di amici dell'artista che in tanti modi e sfumature sottolineano il significato,reale e simbolico, racchiuso nella raffigurazione di questa imbarcazione che l'artista rielabora e rinnova estrapolandone pezzi, parti, inquadrature, nella continua tessitura di un racconto che va e viene come il mare.
Orari d'apertura
Le mostre osservano il seguente orario di apertura al pubblico:
giorni feriali dal lunedì al giovedì 9.30 - 12.30 / 14.30 - 17.30, il venerdì 9.30 - 13.00 con l'esclusione delle giornate in cui si svolgono le sedute del Consiglio regionale.
E' richiesto il preavviso per le visite di gruppi.
Contatti
Ufficio di Gabinetto della Presidenza del Consiglio regionale
sig.ra Lorella Barnaba e - mail: gabinetto.cr@regione.fvg.it
tel. 040 3773106 fax 0403773339
Comunicato stampa Acon 16/3/2016
CR: Iacop inaugura mostra "In armonia col barco" di Dino Facchinetti
16 Marzo 2016, ore 14:54
(ACON) Trieste, 16 mar - MPB - L'universo poetico dell'artista gradese Dino Facchinetti, tutto imperniato sul "barco" e il mondo che attorno a esso ruota, è approdato nella sede del Consiglio regionale, a Trieste, dove è ospitata da oggi fino al 30 aprile la mostra intitolata "In armonia col barco" inaugurata dal presidente dell'assemblea regionale Franco Iacop, al termine della seduta antimeridiana dell'Aula.
Un nuovo appuntamento che rinnova e dà continuità alla tradizione del Consiglio regionale di aprire i propri spazi all'arte alla cultura - ha sottolineato Iacop - ospitando nella sede istituzionale della Comunità regionale opere di protagonisti del nostro territorio. I quadri e le incisioni di Facchinetti ci portano nel cuore del suo microcosmo, Grado e il suo mare, di cui il "barco" è il perno, ha detto ancora il presidente augurando all'artista ancora molti successi da aggiungere alla lunga serie di riconoscimenti ottenuti.
Il barco non è semplicemente un bragozzo, una imbarcazione letta e osservata da mille prospettive, è metafora, archetipo e paradigma di un mondo al centro della ricerca stilistica, tecnica e poetica dell'introspezione di Facchinetti che da quasi quarant'anni ne ha fatto il tema ricorrente del suo lavoro.
Una teoria di opere che rappresentano un'ulteriore pagina della ricerca dell'artista - ha sottolineato il critico Renzo Sanson che sul catalogo che documenta la rassegna ha curato la presentazione dell'autore e del suo lavoro; una diversa prospettiva di lettura per un tema indagato in mille modi alla ricerca della sua anima intrinseca, per raccogliere l'eco di una storia scritta sull'acqua; una storia che si intesse di nuovi passi: in un tempo di barconi e naufragi, vorrei - intende dire Facchinetti - che fossimo, che potessimo essere, tutti in armonia, che capissimo che siamo tutti sulla stessa barca.
E se è vero che un quadro deve far vedere un mondo l'opera dell'artista gradese è un contributo in tal senso.