V Comm: nuovo Statuto, accolti altri articoli (2)
(ACON) Trieste, 11 gen - RC - I lavori pomeridiani della V
Commissione consiliare sono ripresi con l'approvazione, da parte
della maggioranza e i voti contrari dell'opposizione,
dell'articolo 3 della proposta di legge costituzionale di
revisione dello Statuto, articolo che chiude il Titolo 1 e che
spiega come la Regione, ferme restando le disposizioni sull'uso
della bandiera nazionale, abbia una sua bandiera, un gonfalone e
uno stemma. La Regione, inoltre, può disciplinare l'uso pubblico
delle bandiere tradizionali dei gruppi linguistici storici del
Friuli Venezia Giulia.
Queste disposizioni, come numerose altre, sono state formulate in
altrettanti emendamenti disposti dalla maggioranza e firmati da
Della Pietra (DS), Canciani (PRC), Zorzini (PDCI), Metz (Verdi),
Monai (Citt) e Tonutti (Margh). Così l'articolo 4 sullo sviluppo
della persona e l'uguaglianza nel godimento dei diritti, oltre
alla promozione di quello paritario tra uomo e donna, il
perseguimento di una politica di pace, l'accoglienza e
l'integrazione degli stranieri residenti.
Voto favorevole del centro-sinistra e contrario della Casa delle
Libertà e di Salvador del Gruppo Misto, anche per l'articolo 5
con il quale si afferma che la Regione riconosce e tutela con
proprie leggi i diritti di quanti appartengono alla minoranza
nazionale slovena e promuove le lingue friulana, tedesca e le
altre lingue regionali o minoritarie storiche proprie del suo
territorio (italiano, friulano, sloveno, tedesco). Si promuovono,
poi, iniziative a favore degli italiani residenti in Slovena e
Croazia e quelle volte a mantenere i legami con i corregionali
all'estero. Stessa votazione per il 6, sulla tutela delle
tradizioni storiche e culturali delle comunità presenti sul
territorio regionale, comprese quelle di origine istriana,
fiumana e dalmata.
L'articolo 6 bis, invece, sulla valorizzazione e la tutela della
montagna, è stato approvato all'unanimità come presentato da
Molinaro (UDC) con un emendamento. Nel numero 7, accolto a
maggioranza, la tutela dell'ambiente e la cultura del rispetto
degli animali.
Passa all'unanimità anche l'emendamento Pedicini, Gottardo,
Asquini e Marini (FI) con cui, nell'articolo 8 sui diritti
sociali, si introduce il principio della sussidiarietà fiscale e
si incentivano l'associazionismo e il volontariato, ma anche la
partecipazione attiva dei giovani e condizioni di vita
indipendente ai disabili e agli anziani.
(segue)