V Comm: nuovo Statuto, accolti altri articoli (3)
(ACON) Trieste, 12 gen - RC - Autonomia dei Comuni e delle
Province quale oggetto dell'articolo 18 del futuro Statuto
regionale che si sta approvando in V Commissione consiliare, e
aperto così il Titolo IV. La legge regionale che disciplina le
elezioni amministrative sarà approvata previo parere del
Consiglio delle Autonomie locali e, tra l'altro, detterà principi
fondamentali inerenti la pari opportunità di accesso alle cariche
elettive e in tutti gli incarichi di nomina negli Enti; sarà la
legge statutaria regionale a stabilire i principi secondo i quali
Comuni e Province emaneranno i regolamenti per la disciplina
dell'organizzazione e dello svolgimento delle funzioni di loro
competenza.
La modifica degli Enti locali e le forme di collaborazione,
contenute nell'articolo 19, vedranno in Aula una discussione sul
sostegno delle aggregazioni tra i Comuni di montagna. Accolti
senza difficoltà anche gli articoli 20, 21 e 22 inerenti le
funzioni delle Autonomie locali, mentre il 23 è stato accantonato
per poter analizzare delle modifiche suggerite dalla minoranza,
in particolare da Asquini (FI), sul finanziamento delle
Autonomie. Molinaro (UDC) si è visto approvare un proprio
emendamento sulla definizione del Consiglio delle autonomie
locali quale organo di consultazione, concertazione e raccordo
tra Regione ed Enti locali; le sue funziono sono, invece, citate
nell'articolo 25 ove si afferma quando può proporre alla Regione
di ricorrere alla Corte costituzionale.
(segue)