V Comm: nuovo Statuto, lavori a domani (4)
(ACON) Trieste, 12 gen - RC - Gli articoli dal 26 al 43 del
nuovo Statuto sono racchiusi nel Titolo V, inerente gli organi
della Regione: Consiglio, presidente e Giunta; la legge regionale
statutaria determina la forma di governo e i rapporti fra gli
organi della Regione. Il 27 definisce il Consiglio regionale e il
27 bis, introdotto da un emendamento Della Pietra (DS) e altri
consiglieri di maggioranza, afferma la sua autonomia
organizzativa, funzionale, finanziaria e contabile, nonché la sua
capacità processuale.
Eliminati i commi 3 e 4 (elezioni e riunione del nuovo Consiglio
regionale) dell'articolo 28 con un emendamento Molinaro (UDC) e
il 6 (circoscrizioni elettorali e ripartizione dei seggi) con un
emendamento Malattia-Monai (Citt), si afferma che il Consiglio è
eletto a suffragio universale e diretto, secondo modalità
stabilite dalla legge regionale statutaria, per 5 anni e che i
consiglieri sono 60; nel 29 Molinaro ha fatto introdurre il
giuramento dei consiglieri nella propria lingua, mentre con Monai
(Citt) ha mutato l'indennità di presenza dei consiglieri per i
giorni di seduta con un'indennità per l'espletamento del loro
mandato.
Votazioni veloci, poi, per gli articoli dal 30 al 38, lasciando a
domani la discussione sul presidente della Regione. Tra questi
articoli, anche quello che assicura, con legge regionale
statutaria, l'elezione di almeno un candidato appartenente alla
minoranza slovena e la promozione della pari opportunità
uomo/donna, anche attraverso l'incentivazione economica, di
accedere alla carica di consigliere regionale.
I lavori sono così terminati; riprenderanno domani alle ore
10.00.
(fine)