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Pordenone:Tesini a presentazione PiccolaGrandeItalia

31.01.2005
15:43
(ACON) Pordenone, 31 gen - MPB - Piccolo è bello, se è in rete. E' la convinzione che sostiene il progetto PiccolaGrandeItalia - iniziativa ideata a livello nazionale e calata nelle varie regioni con lo scopo di rendere evidenti le valenze di quest'Italia "minore" e di promuoverne la riscoperta, individuando denominatori comuni, percorsi omogenei, sinergie, connessioni e integrazioni fra i vari aspetti peculiari, scambiando informazioni e mettendo in comune anche strumenti di governo del territorio.

In Friuli Venezia Giulia Legambiente e ANCI, con la partecipazione di UNCEM e Coldiretti e con il sostegno finanziario della Presidenza del Consiglio regionale, hanno dato il via alla fase operativa a partire dai piccoli comuni della provincia di Pordenone, ovvero quelli con popolazione inferiore a 5000 abitanti.

Primo atto, la presentazione e la consegna agli amministratori locali, questa mattina nella sede pordenonese della Regione, presente il presidente del Consiglio Alessandro Tesini, insieme con i presidenti regionale di Legambiente Elena Gobbi e nazionale Roberto Della Seta e con i rappresentanti di Anci, Uncem e Coldiretti, dei questionari per la raccolta dei dati ambientali, territoriali, demografici, socioeconomici e culturali di queste piccole realtà per lo più situate in zona montana.

L'obiettivo è quello di realizzare una mappatura della situazione esistente raccogliendo una gran quantità di informazioni che potranno essere messe in rete a disposizione di tutte le amministrazioni locali. Una base indispensabile per individuare indicatori significativi e utili alla definizione di strategie di sviluppo e per formulare proposte di politica attiva per la gestione del territorio.

Gli amministratori avranno tre settimane di tempo per compilare i questionari. Poi partirà la fase dell'elaborazione, i risultati della quale - ha annunciato Elena Gobbi - saranno presentati a maggio.

Non è uno studio accademico, ma un progetto in cui gli attori sono i diretti beneficiari e questo garantisce che non si fermerà alla documentazione - ha affermato il presidente Tesini sottolineando che l'impostazione dell'iniziativa ne consente l'integrazione in corso di sviluppo, per fare quella massa critica e quella sintesi sistematica necessaria in un territorio molto fertile di proposte spesso però non organizzate in maniera funzionale.

La cornice istituzionale fornita dal Consiglio regionale punta proprio a sostenere un salto di qualità sotto il profilo organizzativo, per accompagnare con misure rispettose - ha spiegato Tesini - la crescita e lo sviluppo di queste piccole realtà, cogliendone le peculiarità, ottimizzando le possibili relazioni, promuovendo una più diffusa e sensibile attenzione per questo patrimonio del territorio.

I piccoli comuni sono, infatti, secondo Della Seta, una delle risorse più importanti di un modello di economia territoriale che offre molti esempi di successo e di capacità di dialogo non solo con il resto del Paese, ma anche con il mondo.

(immagini alle tv)