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II Comm: udienza conoscitiva Finmek

02.02.2005
19:21
(ACON) Trieste, 02 feb - MPB - Solidarietà piena ai lavoratori dello stabilimento della Finmek- Access Media di Ronchi dei Legionari e impegno a tenere alta l'attenzione sull'evoluzione della vicenda.

Questo l'orientamento emerso dall'udienza conoscitiva che la II Commissione - attività produttive - ha avuto con le rappresentanze sindacali sulla crisi aziendale all'indomani dell'incontro tenutosi a Roma per la presentazione del piano di ristrutturazione del gruppo e che ha offerto segnali positivi.

Un orientamento riassunto dal presidente della Commissione Mirio Bolzan (DS) che, proprio nell'ottica di una costante attenzione sul problema, ha annunciato l'impegno a riferire sulla riunione odierna ai parlamentari regionali per uno stretto coordinamento a tutti i livelli. All'incontro hanno partecipato anche gli assessori alle attività produttive, Enrico Bertossi e al lavoro e formazione, Roberto Cosolini. Da parte sindacale sono intervenuti Gianfranco Turus (FIM-CISL), Massimo Masat (FIOM-CGIL), Giacinto Menis (UIL), Massera (CGIL), Umberto Brusciano (CISL).

Riassunta la situazione complessiva dei siti produttivi del gruppo e tracciate le ultime prospettive (è stata avanzata la richiesta di prorogare di un mese il termine per presentare il piano definitivo), mentre i lavoratori continuano a presidiare lo stabilimento di Ronchi, i sindacati hanno sottolineato le responsabilità gestionali, avanzando la preoccupazione che il problema sia più politico che industriale e che la proroga possa essere solo un rinvio dei nodi. Ciò che va evitato, e in questo istituzioni e politica devono impegnarsi, secondo i sindacati, è la contrapposizione tra le istanze dei diversi territori del Paese ove sono ubicati gli stabilimenti.

Approfondimenti e chiarimenti sono stati sollecitati dai consiglieri Enrico Gherghetta e Paolo Pupulin (DS) che hanno sottolineato l'importanza di sostenere le iniziative del sindacato.

Bertossi ha infine ribadito l'attenzione con cui la giunta segue la vicenda, mantenendo costanti contatti a livello nazionale.

(immagini alle tv)