LN: legge immigrazione penalizza cittadini della regione
(ACON) Trieste, 03 feb - COM/AB - "Una legge assurda che
penalizza i cittadini del Friuli Venezia Giulia e che privilegia
gli immigrati ai quali si garantirebbero servizi, agevolazioni,
contributi, che i residenti neppure si sognano".
E' questo, in sintesi - secondo i consiglieri leghisti Alessandra
Guerra e Fulvio Follegot - il contenuto del disegno di legge
sull'immigrazione predisposto dal centrosinistra della
maggioranza Illy. Gli esponenti della Lega Nord avevano auspicato
che - dopo le prime osservazioni sull'iniquità di un
provvedimento che "crea una sorta di discriminazione al
contrario, rendendo friulani e giuliani cittadini di serie B
rispetto agli immigrati, anche irregolari" - la Giunta e la
maggioranza avrebbero recepito numerosi emendamenti con funzione
"correttiva". Niente da fare.
Evidentemente - secondo i consiglieri della Lega Nord - è
prevalsa l'impostazione di estrema sinistra del testo originario
elaborato dall'assessore alla Cultura di Rifondazione, Roberto
Antonaz. "Già nello Statuto avevano tentato di inserire la netta
apertura agli immigrati, ma non c'erano riusciti grazie
soprattutto alla nostra ferma opposizione - ribadiscono Guerra e
Follegot. Con questa legge incentrata sulla miope e pericolosa
concezione dell'immigrazione come risorsa, si sottraggono risorse
ai nostri corregionali bisognosi, si incentiva l'immigrazione di
massa nella nostra regione, mettendo a rischio l'identità, il
sistema sociale, il welfare del Friuli Venezia Giulia. Se sarà
approvata così, siamo certi che la bocceranno i cittadini, ai
quali chiederemo di esprimersi attraverso un referendum".