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Margh: Menis, sostegno convinto a legge immigrati

08.02.2005
16:25
(ACON) Trieste, 08 feb - COM/AB - Il percorso di preparazione, audizione e conoscenza che ha portato alla normativa sull'immigrazione è stato entusiasmante: ha permesso a tutti i consiglieri di rafforzare le proprie convinzioni sull'urgenza e sulla necessità di una legge regionale che disciplini la presenza di persone straniere sul nostro territorio.

Lo afferma, in una nota, il consigliere della Margherita Paolo Menis che aggiunge:

La legge approvata in III Commissione si propone di rendere organici, evidenti e stabili diversi interventi che già si realizzavano in passato, nonché di promuovere con forza nuovi interventi per favorire l'incontro fra modi di vivere e culture diverse.

La filosofia che sostiene la legge - aggiunge Menis - è la convinzione che si riconosce veramente la dignità e la libertà della persona umana solo occupandosi in modo serio dei suoi problemi: casa, lavoro, istruzione, salute. Solo con questa consapevolezza e convinzione si potrà perseguire la pari opportunità nei diritti e nei doveri dei cittadini.

La discussione della proposta di legge nelle tre sedute di Commissione - conclude Menis - ha messo in evidenza la distanza esistente tra maggioranza e parte della minoranza sui contenuti attuativi della legge. Sui principi sono tutti d'accordo, tutte le forze politiche condividono la necessità di un'effettiva integrazione. Ma sull'attuazione concreta la visione è diversa: da una parte il continuo tentativo del centrodestra di costruire un teorema, facile da raccontare ai cittadini, che dimostri che esistono varie situazioni di privilegio e più tutele per le persone immigrate rispetto ai cittadini regionali. Si insiste a dire che questa legge vuole favorire addirittura la clandestinità. Dall'altra parte la convinzione dei gruppi di Intesa Democratica che, ispirati all'idea che ogni persona è risorsa, accettando la sfida del dialogo, del confronto, dell'ascolto, della comprensione reciproca, promuovono il passaggio verso una società multiculturale, quella cioè che è in grado di affrontare i rapidi mutamenti dei tempi.