UDC: Molinaro su legge assistenza familiare
(ACON) Trieste, 15 feb - COM/AB - "L'approvazione della legge
voto in materia d'assistenza familiare senza alcun contrario da
parte del Consiglio regionale è un atto significativo di
cooperazione con il Parlamento nazionale e una piena
utilizzazione della potestà attribuita alla nostra Regione
autonoma. L'importanza della proposta è dimostrata dal fatto che
un gruppo di parlamentari della Regione, d'entrambi gli
schieramenti, ha già presentato lo scorso novembre un analogo
progetto di legge alla Camera dei Deputati con primo firmatario
l'onorevole Roberto Damiani".
Commenta così il capogruppo UDC Roberto Molinaro l'ultima
decisione del Consiglio regionale in materia di assistenza
familiare, dopo che a ottobre è stato approvata all'unanimità la
legge regionale di settore.
"Abbiamo a suo tempo raccolto nel progetto di legge oggi
approvato alcune proposte largamente condivise - rileva il
consigliere UDC, primo firmatario del progetto che è stato
sottoscritto anche da colleghi dei gruppi consiliari di DS,
Margherita, Rifondazione Comunista, PDCI, Verdi, Cittadini per il
Presidente, Forza Italia, Alleanza Nazionale - sulle quali è
sollecitato l'intervento legislativo del Parlamento nazionale".
"Sono determinazioni indispensabili per un governo adeguato in
Italia degli interventi per l'assistenza domiciliare - precisa il
consigliere Molinaro - perché un'ulteriore regolarizzazione
mirata relativa delle persone extracomunitarie che assistono le
persone non autosufficienti è necessaria nel momento in cui si
propongono nuove modalità di accesso in Italia per il personale
addetto a tale settore senza sottostare alle quote se
adeguatamente formato".
"L'intera detraibilità dal reddito delle spese per l'assistenza
alle persone non autosufficienti - conclude l'esponente UDC - è
un altro intervento rispetto a ciò che la Finanziaria statale
2005 già prevede, per assicurare adeguati livelli di cura alle
persone non autosufficienti, molto diffuse anche in Friuli
Venezia Giulia".