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IpR: Battellino, accordo per rivalutare ruolo donne

15.02.2005
18:31
(ACON) Trieste, 15 feb - COM/MPB - E' stato presentato oggi l'accordo intervenuto tra il gruppo consiliare di Intesa per la Regione e alcune associazioni di volontariato, onlus e di promozione sociale finalizzato a creare sinergia tra progetti in corso e quelli programmati con risorse regionali.

Lo annuncia una nota IpR in cui si sottolinea che a tale intesa si è giunti per promuovere meglio il tema di una più ampia partecipazione alla vita pubblica da parte dei cittadini - ed in particolare delle cittadine del Friuli Venezia Giulia - nella convinzione che attraverso una rivalutazione del ruolo delle donne si potrà rendere più vicina alla gente l'attività politica ed istituzionale.

Già nell'aprile del 2004, la consigliera Alessandra Battellino di IpR/Intesa dei Valori-FVG, con il sostanziale contributo di Claudia Lanci, aveva posto in atto un proprio progetto finalizzato alla promozione sostanziale delle pari opportunità tra uomo e donna. L'azione positiva rivolgeva sostegno a tutte le candidate alle elezioni nei consigli comunali del 2004, indipendentemente dalla loro collocazione partitica. Nell'occasione fu sottoscritto un patto tra donne che si identificavano come cittadine d'Europa, distinte da ideali e progetti diversi, ma comunque consapevoli di essere unite dall'esperienza di essere donna. Anche l'astrofisica Margherita Hack compariva tra le sottoscrittrici. Il patto si concludeva con un impegno a sostenere azioni in rete per portare nei luoghi decisionali un'adeguata rappresentanza femminile.

"Oggi noi con questo incontro - ha commentato la Battellino - fissiamo l'impegno a lavorare in rete su progetti che potranno essere finanziati o autofinanziati, ma che sono certamente uniti da una stessa finalità: non accettare il compromesso di farsi necessariamente rappresentare solo da uomini e sostenere sul territorio tutte le attività che hanno tra i propri scopi quello di una maggior democrazia partecipata".

E' quindi intervenuta in rappresentanza dell' Associazione Sono Donna Scelgo Donna, Rosanna Filipputti, medico ginecologa e consigliere comunale di Carlino, che ha condiviso la volontà di partecipare alla riuscita dei progetti sottolineando come la propria associazione intenda dare sostegno a tutte le donne che si mettano in gioco per prestarsi alla politica. Sono seguiti gli interventi di Luisa M. Sguazzi in rappresentanza del MAP (Mobbing Auditing Point), associazione che ha il compito di portare a compimento un progetto di cittadinanza attiva e di sensibilizzazione alla partecipazione delle donne all'attività pubblica e, infine, della presidente dell'IDI (Iotunoivoi Donne Insieme), Eleonora Baldacci, che ha illustrato la funzione della propria associazione all'interno della rete-donna. A lei spetterà il delicato compito di attuare un progetto di sensibilizzazione sui temi di maltrattamento ai minori, della solidarietà e delle pari opportunità. Nel progetto saranno previsti spot televisivi che "faranno riflettere molto e quindi comprendere ciò che non è parità".

La Battellino ha concluso chiarendo che il progetto coinvolgerà tutte le rappresentanti politiche presenti in Consiglio regionale, nonché tutte le donne che saranno interessate, poiché "la questione femminile è un'emergenza globale, non è e non può essere ricondotta a una mera problematica di partito".

La Regione, con l'approvazione del bilancio, ha finanziato alcuni progetti per la promozione femminile e anche il nuovo Statuto ha affermato il principio delle pari opportunità in tutti i campi, con riferimento particolare nelle cariche elettive e di nomina, a tutti i livelli. E' stato, inoltre, recepito tra gli obiettivi da raggiungere quello della parità di rappresentanza tra i generi.