News


UDC: referendum Comune San Michele al Tagliamento

17.02.2005
11:33
(ACON) Trieste, 17 feb - COM/AB - "Il Governo regionale condivide l'istanza del Comune di San Michele al Tagliamento per il suo distacco dal Veneto e l'aggregazione al Friuli Venezia Giulia e cosa intende fare in relazione ad essa?"

E' la sintesi dei quesiti posti dai consiglieri regionali Roberto Molinaro e Gina Fasan dell'UDC in un'interpellanza, per conoscere la posizione dell'Amministrazione regionale sull'annosa questione tornata di stretta attualità.

"Il Comune di San Michele al Tagliamento - scrivono i due consiglieri - ha promosso la procedura per effettuare il referendum per il distacco del Comune stesso dalla Regione Veneto e l'aggregazione alla Regione Friuli Venezia Giulia. Un'istanza formale che costituisce l'epilogo di una volontà reiterata di aggregazione - proseguono Molinaro e Fasan - attuale ora che la Corte Costituzionale ha consentito il referendum consultivo senza la necessità di coinvolgimento di un terzo delle popolazioni delle due regioni interessate e, quindi, con modalità semplificate rispetto al passato. Questa decisione consentirà lo svolgimento della consultazione referendaria tra il 13 marzo e il 13 giugno prossimi, propedeutica al successivo intervento legislativo delle due Regioni interessate".

"Una diversa configurazione del territorio del Friuli Venezia Giulia costituisce un'opportunità per il suo sviluppo anche nel settore turistico - precisano i due consiglieri centristi: ricordiamo che Bibione è la seconda spiaggia italiana per presenze dopo Rimini. Inoltre, costituirebbe un'opportunità di integrazione dei servizi locali e la possibilità di delimitazione delle circoscrizioni provinciali". Molinaro e Fasan chiedono quindi al presidente della Regione Illy se il distacco di San Michele al Tagliamento dal Veneto e la sua aggregazione al Friuli Venezia Giulia è condivisa; se sono state assunte iniziative nei confronti della Regione Veneto e se sia stato attivato il tavolo di discussione con il Comune di San Michele al Tagliamento e con gli altri Comuni che in passato hanno espresso analogo intendimento, come più volte annunciato, e se l'Amministrazione regionale intenda assumere iniziative, ed eventualmente quali, in vista dello svolgimento del referendum consultivo nel territorio della Regione Veneto, per fare conoscere nel vicino Veneto le opportunità per i cittadini e le imprese in Friuli Venezia Giulia".