UDC: Molinaro, nella CDL ma con le nostre idee e proposte
(ACON) Trieste, 18 feb - COM/MPB - "L'UDC da sempre segue con
particolare attenzione le problematiche relative all'immigrazione
ai diversi livelli - sottolinea in una nota il consigliere
regionale Roberto Molinaro, capogruppo UDC - e in recenti leggi
nel Parlamento nazionale, da ultimo quello in materia di
regolarizzazione, ha sempre evidenziato sensibilità e posizioni
differenziate all'interno della Casa delle Libertà.
"In Consiglio regionale nessuno ha messo in discussione
l'appartenenza alla CDL nel Friuli Venezia Giulia: è infatti di
pochi giorni fa un progetto di legge con FI, AN e Lega Nord,
presentato per l'assegnazione delle case popolari, proprio agli
immigrati, se non dopo un periodo minimo di residenza - precisa
il capogruppo centrista. Il tema, casomai, è come si partecipa
alla coalizione, appiattendosi sulle altrui posizioni, aderendo
alle stesse acriticamente, oppure con idee, proposte e posizioni
proprie.
"La linea politica a livello regionale, non da oggi fissata, è
quest'ultima - precisa il capogruppo - con tutti gli
approfondimenti e le determinazioni di volta in volta necessari
da parte degli organi del partito.
"Il lavoro sul progetto di Statuto è l'esempio più recente e le
posizioni differenziate, l'ultima quella sulla legge in favore
delle PMI, non sono rare.
"Per la legge sull'immigrazione il nostro comportamento è stato
da sempre coerente e finalizzato al miglioramento dei contenuti e
non ideologico o di schieramento - precisa Molinaro - dal momento
che il progetto di legge è frutto di un vasto confronto con
istituzioni e con tutti i soggetti interessati, che ha registrato
un'ampia condivisione nella comunità regionale, in particolare da
parte del mondo cattolico.
"I miglioramenti sono continuati anche in Aula, con
l'accoglimento di alcune nostre proposte emendative che hanno
ulteriormente collocato le norme nell'ambito dell'attuazione
della legge Bossi-Fini - conclude il capogruppo UDC Molinaro. Da
ciò il nostro coerente voto di astensione, a conferma di quanto
già avvenuto in Commissione dieci giorni fa.