Tutore Minori: collaborazione con la Vojvodina (Serbia)
(ACON) Trieste, 02 mar - COM/RC - L'incontro che il Tutore
pubblico dei Minori del Friuli Venezia Giulia, Francesco
Milanese, ha avuto con la sua omologa della provincia di
Vojvodina, Marja Kordic, nell'ambito della visita effettuata con
la delegazione della nostra Regione nella Repubblica Serba, ha
fatto emergere un interessante sviluppo relativamente alle azioni
integrate che le due realtà possono intraprendere nel settore
minorile.
L'Ufficio del Difensore civico in Vojvodina - scrive lo stesso
Milanese in una nota - è organizzato in diverse funzioni: la
differenza di genere (pari opportunità); la differenza e la
promozione etnica; la tutela dei minori. La sua dimensione
istituzionale è abbastanza simile alla nostra (anche qui viene
nominato dall'Assemblea legislativa) ed è dotato di poteri
ispettivi nei confronti dei servizi locali e di raccordo con le
forze dell'ordine e la magistratura. Soffre, invece, anche qui,
della mancanza di una legge nazionale di settore in grado di
attuare in modo organico il necessario coordinamento tra la
legislazione nazionale e quella regionale.
L'Ufficio - prosegue il Tutore - per le sue caratteristiche
peculiari rappresenta un'esperienza multietnica molto
significativa. Marja Kordic ha manifestato grande interesse in
relazione alla qualificazione e alla promozione dell'attività
amministrativa per mezzo della "Carta dei Servizi", strumento
che, nell'esperienza condotta dall'ospedale Burlo Garofolo di
Trieste con la collaborazione di questo ufficio, rappresenta un
modello di eccellenza nell'azione amministrativa. Di grande
rilevanza la chiara volontà di intrecciare rapporti di
collaborazione per la formazione e l'integrazione delle forze
dell'ordine, allo scopo di realizzare una rete in grado di
prevenire e contrastare efficacemente il fenomeno della tratta
dei minori.