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IpR: Battellino - 8 marzo, riflettere e guardare avanti

08.03.2005
18:12
(ACON) Trieste, 08 mar - COM/AB - La consigliera regionale Alessandra Battellino, presidente del gruppo di Intesa per la Regione, intervenendo alla conferenza stampa di ID ha dichiarato quanto segue:

"8 marzo: una giornata per fare il punto della situazione e riflettere su quanto è stato fatto per sostenere le pari opportunità, ma soprattutto per valutare la consistente mole di lavoro ancora da fare. C'è la necessità di imparare a lavorare in 'rete', tra donne che già fanno politica, ma anche con quelle che non agiscono politicamente e che vivono comunque sulla propria pelle, ogni giorno, le problematiche femminili".

"Manca ancora una vera capacità di fare squadra, e soprattutto la volontà di valutare le tematiche femminili in un'ottica che prescinda dall'appartenenza partitica. E' vero - ha aggiunto la Battellino - che in Consiglio regionale siamo un'esigua minoranza, ma unite in una effettiva comunione di intenti riusciremo, su tematiche socialmente importanti, a ottenere facilmente il consenso della maggioranza di Intesa Democratica e anche dell'intera Aula. Lo abbiamo dimostrato quando abbiamo presentato insieme la richiesta di finanziare progetti che contrastassero la pedofilia: in quel caso è stata la forza derivante dalla sottoscrizione di tutte le consigliere a vincere, imponendo all'attenzione dell'Aula un tema tanto scabroso quanto delicato e ineludibile".

"Un altro successo 'di squadra' è stato ottenere che nell'Ufficio di coordinamento della Convenzione ci fosse almeno una donna (un ordine del giorno approvato all'unanimità anche se poi è stato rispettato solamente da Intesa Democratica che ha affidato alla consigliera Zorzini il compito di vigilare sulle operazioni relative allo Statuto). Siamo riuscite a impegnare fondi di bilancio per la specifica Commissione, alla quale è stato affidato il compito di rilanciare le pari opportunità e di svolgere vigilanza sui lavori del Consiglio. Importante è stato ottenere l'impegno della Giunta a valutare il bilancio regionale con riferimento alle politiche di genere. Siamo, inoltre, riuscite anche a far finanziare progetti per azioni positive tese a promuovere una maggior partecipazione femminile alla vita politica e alla cittadinanza attiva. Ricordiamo poi l'inserimento nello Statuto dell'obiettivo della pari rappresentanza nelle cariche elettive e a tutti i livelli".

"L'impegno da parte di tutte è sì grande, ma non ancora sufficiente - ha concluso la Battellino - se è vero, come è vero, che di molte iniziative noi stesse non veniamo messe a conoscenza. Credo che fare politica nella maggioranza sia per noi donne una grande responsabilità: le scelte che siamo portate a sostenere e a votare in Aula sono scelte che non sempre vanno a favore delle donne: le nomine ne sono un esempio. Da parte nostra deve essere sempre maggiore l'impegno per sostenere la sostanziale parità tra i generi, perché il ruolo che ricopriamo deve fungere da traino per tutte le altre donne la cui partecipazione attiva alla politica dipende molto dall'esempio che sappiamo loro dare".