IpR: Battellino - 8 marzo, riflettere e guardare avanti
(ACON) Trieste, 08 mar - COM/AB - La consigliera regionale
Alessandra Battellino, presidente del gruppo di Intesa per la
Regione, intervenendo alla conferenza stampa di ID ha dichiarato
quanto segue:
"8 marzo: una giornata per fare il punto della situazione e
riflettere su quanto è stato fatto per sostenere le pari
opportunità, ma soprattutto per valutare la consistente mole di
lavoro ancora da fare. C'è la necessità di imparare a lavorare in
'rete', tra donne che già fanno politica, ma anche con quelle che
non agiscono politicamente e che vivono comunque sulla propria
pelle, ogni giorno, le problematiche femminili".
"Manca ancora una vera capacità di fare squadra, e soprattutto la
volontà di valutare le tematiche femminili in un'ottica che
prescinda dall'appartenenza partitica. E' vero - ha aggiunto la
Battellino - che in Consiglio regionale siamo un'esigua
minoranza, ma unite in una effettiva comunione di intenti
riusciremo, su tematiche socialmente importanti, a ottenere
facilmente il consenso della maggioranza di Intesa Democratica e
anche dell'intera Aula. Lo abbiamo dimostrato quando abbiamo
presentato insieme la richiesta di finanziare progetti che
contrastassero la pedofilia: in quel caso è stata la forza
derivante dalla sottoscrizione di tutte le consigliere a vincere,
imponendo all'attenzione dell'Aula un tema tanto scabroso quanto
delicato e ineludibile".
"Un altro successo 'di squadra' è stato ottenere che nell'Ufficio
di coordinamento della Convenzione ci fosse almeno una donna (un
ordine del giorno approvato all'unanimità anche se poi è stato
rispettato solamente da Intesa Democratica che ha affidato alla
consigliera Zorzini il compito di vigilare sulle operazioni
relative allo Statuto).
Siamo riuscite a impegnare fondi di bilancio per la specifica
Commissione, alla quale è stato affidato il compito di rilanciare
le pari opportunità e di svolgere vigilanza sui lavori del
Consiglio. Importante è stato ottenere l'impegno della Giunta a
valutare il bilancio regionale con riferimento alle politiche di
genere. Siamo, inoltre, riuscite anche a far finanziare progetti
per azioni positive tese a promuovere una maggior partecipazione
femminile alla vita politica e alla cittadinanza attiva.
Ricordiamo poi l'inserimento nello Statuto dell'obiettivo della
pari rappresentanza nelle cariche elettive e a tutti i livelli".
"L'impegno da parte di tutte è sì grande, ma non ancora
sufficiente - ha concluso la Battellino - se è vero, come è vero,
che di molte iniziative noi stesse non veniamo messe a
conoscenza. Credo che fare politica nella maggioranza sia per noi
donne una grande responsabilità: le scelte che siamo portate a
sostenere e a votare in Aula sono scelte che non sempre vanno a
favore delle donne: le nomine ne sono un esempio. Da parte nostra
deve essere sempre maggiore l'impegno per sostenere la
sostanziale parità tra i generi, perché il ruolo che ricopriamo
deve fungere da traino per tutte le altre donne la cui
partecipazione attiva alla politica dipende molto dall'esempio
che sappiamo loro dare".