Pens: nuovi alloggi ATER a Trieste, commento
(ACON) Trieste, 21 mar - COM/RC - L'iniziativa dell'ATER di
Trieste di dare avvio a un programma di edilizia residenziale
pubblica per circa 40 alloggi da offrire, in vendita, a giovani
coppie è decisamente positiva. L'affermazione è del consigliere
regionale del Partito Pensionati, Luigi Ferone.
Ciò che è indispensabile - così ancora Ferone, che sui problemi
dell'edilizia pubblica ha già presentato diverse interrogazioni -
è che sia chiarito cosa si intende per "giovani coppie", al di là
dell'età massima, fissata in 35 anni, perché il Partito
Pensionati ritiene che la possibilità di accesso deve essere data
a tutte le coppie, sposate o meno, tenendo poi conto, in
graduatoria, della presenza di figli e di altre condizioni
soggettive. La casa, a Trieste e nel resto della regione, sta
diventando un vero e proprio dramma per tanti cittadini,
costretti a pagare affitti assurdi, impossibilitati a contrarre
un mutuo per l'acquisto di un alloggio causa la mancanza di
sicurezza economica.
L'iniziativa dell'ATER di Trieste rappresenta una goccia nel mare
e certamente non risolverà il problema della casa, ma va salutata
comunque positivamente perché è un segnale, è un riconoscere
l'esistenza del problema. La Giunta regionale - conclude il
consigliere - è fortemente impegnata ad affrontare la questione
in attuazione del programma di "Intesa Democratica", ma sono
indispensabili risposte rapide dal momento che migliaia di
giovani rinunciano a sposarsi o a convivere, proprio per la
mancanza di un alloggio.