Interrogazione sulle casse di espansione sul Tagliamento
(ACON) Trieste, 22 mar - COM/AB - Sulle casse di espansione sul
Tagliamento si registra un'interrogazione dei consiglieri
Follegot (LN), Menis (Margh), Franzil (PRC), De Angelis (PRC),
Colussi (Citt) e Molinaro (UDC), in quanto ritengono questa
soluzione di elevato impatto ambientale.
I consiglieri regionali vogliono conoscere dalla Giunta lo stato
dell'arte per le opere di laminazione delle piene del medio e
basso corso del fiume, i tempi e le modalità di realizzazione,
quali altre procedure sono in corso d'esame in merito alle casse
d'espansione e qual è lo stato dell'iter del procedimento.
Chiedono, inoltre, se sia stata assicurata la realizzazione di
opere in un contesto di certezze in ordine alle soluzioni
tecnico-progettuali prescelte e ai tempi di attuazione delle
stesse, se l'Università di Udine abbia già proposto interventi o
varianti al Piano stralcio per la sicurezza idraulica del medio e
basso corso del Tagliamento e, in caso affermativo, in cosa
consistano e se, dato il permanere di rilevanti problemi e dubbi
rispetto alla soluzione delle casse d'espansione per la messa in
sicurezza del bacino del Tagliamento, non si ritenga opportuno
riconsiderare le ipotesi progettuali per individuare interventi
di minore impatto ambientale.
Infine, gli interroganti vorrebbero sapere se, vista la
realizzazione della diaframmatura, non si ritenga più ragionevole
attuare un piano di monitoraggio in continuo del Tagliamento,
oltre che prevedere risarcimenti per gli eventuali danni subiti
dalle popolazioni interessate, piuttosto che stravolgere il
patrimonio naturalistico del fiume.