DS: Gherghetta, no alla proroga al condono edilizio
(ACON) Trieste, 25 mar - COM/RC - In merito alle disposizioni
di proroga del condono edilizio contenute nella legge regionale
sulla finanza locale approvata ieri sera, il consigliere diessino
Enrico Gherghetta ha reso nota la seguente precisazione:
"Vorrei chiarire che non ho votato a favore della proroga dei
termini del condono edilizio, ma che ho invece proposto un
emendamento per la soppressione di tale proroga, anche se poi
bocciato dall'Aula. Ho, quindi, votato in modo difforme dalla
maggioranza per essere coerente con il percorso che la
maggioranza stessa si era data in merito al condono edilizio.
La norma approvata, infatti, permette a chi aveva presentato
domanda per i condoni del 1985 e del 1994 e se l'era vista
bocciare per carenza documentale, di avere un'ulteriore proroga
di sette mesi per presentare istanza di revoca: di fatto
manteniamo aperti i termini dei condoni del 1985 e del 1994 per
ancora sette mesi.
Io ritengo, invece, che questa storia lunga, tipicamente
italiana, deve cessare e non mi meraviglierei se il 31 ottobre
2005 qualcuno presentasse un'ulteriore proroga dei termini e via
di questo passo. Bisogna essere seri, se c'è un termine va
rispettato, altrimenti si fanno favori solo ai furbi e si
puniscono gli onesti.
Ecco perché ritengo un errore tale approvazione e perché sono
orgoglioso di aver votato diversamente dalla maggioranza. La
strada per riconoscere l'ambiente come il più grande investimento
per il futuro è ancora lunga in questa Regione, ma tutte le
strade incominciano con un primo passo".