UDC: Molinaro, commento legge finanza locale
(ACON) Trieste, 25 mar - COM/RC - In merito alla legge
regionale sulla finanza locale approvata ieri sera dall'Aula, il
consigliere dell'UDC Roberto Molinaro ha reso noto questo
commento:
"Più autonomia di spesa per i Comuni, ma anche più responsabilità
ed esercizio della potestà legislativa della Regione nel rispetto
degli obblighi derivanti dall'appartenenza all'Unione europea
sono principi certamente presenti nella legge e condivisibili, ma
non così una parte dei contenuti, quelli non migliorati dagli
emendamenti presentati. Da ciò un voto negativo, anche per una
netta censura ai tempi di approvazione imposti dalla maggioranza
di Intesa Democratica.
L'applicazione, nel territorio regionale, di norme della
Finanziaria dello Stato 2005 con legge regionale era necessaria,
ma il modo è discutibile. Prevedere la non applicazione dei
limiti per gli investimenti è positivo, ma disciplinare la spesa
per gli incarichi di consulenze e ricerca, chiamando in causa
anche la Corte dei Conti, con una dubbia competenza legislativa,
è certamente inaccettabile, incomprensibile nel merito dal
momento che lo Stato non era arrivato a tanto.
Tutto questo con norme dichiarate urgentissime e senza alcun
riferimento ad un quadro generale in materia di finanza locale
per cui i Comuni e le Province, al momento dell'applicazione, si
ritroveranno con non pochi problemi. La realtà di una migliore
condizione gestionale rispetto al resto d'Italia sarà
conseguentemente vanificata".