III Comm: pdl studio universitario, lavori alle 14.30 (1)
ACON) Trieste, 05 apr - RC - Dopo che il presidente Nevio
Alzetta (DS) aveva chiesto di osservare un minuto di silenzio per
commemorare la morte del Papa, la III Commissione consiliare ha
iniziato l'esame dei 39 articoli della proposta di legge sul
diritto e sulle opportunità allo studio universitario,
predisposta dal Comitato ristretto che ha cercato di riunire le
tre proposte iniziali, una di consiglieri della maggioranza con
Bruno Zvech (DS) primo firmatario e due rispettivamente dell'UDC
e di Piero Camber (FI). I loro contenuti erano stati illustrati
l'8 marzo scorso e gli emendamenti accolti in mattinata non ne
hanno stravolto il significato.
E' stata, infatti, confermata l'istituzione della Conferenza
regionale per il diritto e le opportunità allo studio
universitario, alla quale competerà, tra l'altro, predisporre il
Piano regionale degli interventi e verificarne lo stato di
attuazione. L'efficacia di quanto attuato sulla base di questa
legge dovrà, invece, essere valutata ogni tre anni
dall'Amministrazione regionale.
Altro punto fondamentale e dibattuto della legge, l'articolo 9,
il quale per il momento (ma l'orientamento della maggioranza, per
il futuro, è diverso - è stato spiegato) mantiene i due Enti
regionali per il diritto allo studio universitario (ERDISU) di
Trieste e Udine, cambiando solo la denominazione in Enti
regionali per il diritto e le opportunità allo studio
universitario (ERDOSU); la loro sede legale rimane quindi
confermata nei due capoluoghi, sebbene potranno articolarsi con
sedi operative decentrate.
Presente ai lavori, che riprenderanno alle ore 14.30, l'assessore
alla Formazione, Roberto Cosolini.
(immagini alle tv)