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III Comm: accolta pdl diritto allo studio universitario (2)

05.04.2005
17:24
(ACON) Trieste, 05 apr - RC - La proposta sul diritto e sulle opportunità allo studio universitario trova il consenso dei consiglieri di maggioranza presenti in III Commissione consiliare, contrarie FI, AN e UDC.

Per Tamara Blazina (DS), firmataria degli emendamenti modificativi del centro-sinistra con Kristian Franzil (PRC), Sergio Lupieri (Margh) e Maria Teresa Bassa Poropat (Citt), il testo uscito dalla Commissione è innovativo ed è migliorativo delle proposte presentate inizialmente, soprattutto per il ruolo dato alla Conferenza regionale e il maggiore coordinamento tra i due ERDISU attuali. Sarà relatrice di maggioranza per l'Aula.

Roberto Molinaro (UDC) ritiene la legge in divenire, ma non c'è sussidiarietà sociale né tanto meno istituzionale visto che manca il ruolo degli Enti locali; per gli ERDISU si è fatto un passo indietro quanto alle loro garanzie, è un'occasione persa pur con piccole novità; a malincuore il suo voto è contrario. Sarà relatore di minoranza.

Piero Camber (FI) si ritrova nelle parole di Molinaro, le proposte che avrebbero aumentato il coinvolgimento degli studenti sono state bocciate, si minano economicamente le convenzioni con i privati, è una legge contro gli studenti. Sarà relatore di minoranza.

Franzil auspicava che l'ERDISU già divenisse unico, comunque si cominciano a dare prime risposte in tal senso, la formula trovata per i sostegni ai convitti privati è di maggiore apertura rispetto al passato.

A fargli eco la Bassa Poropat, che ha preannunciato un ordine del giorno per l'Aula che va verso la costituzione di un ERDISU unico; intanto interverrà in modo concreto la Conferenza regionale per il diritto e le opportunità allo studio universitario. Sarà, poi, compito degli Enti locali realizzare quegli interventi che devono essere differenti per ogni territorio.

Paolo Ciani (AN) ritiene necessario verificare cosa gli studenti pensano di questa legge, che per lui è lontana dal loro sentire e dai loro interessi. Sarà relatore di minoranza.

Dalle audizioni - ha ricordato Lupieri - era emersa la necessità di omogeneizzare e uniformare i servizi agli studenti, ma era stato chiesto anche di mantenere separati gli ERDISU. La costituzione della Conferenza va in questo senso e si è deciso di rinviare la scelta di ridurre a uno solo gli ERDISU.

(interviste alle tv)

(fine)