DS: Bolzan su Piano grande distribuzione
(ACON) Trieste, 06 apr - COM/RC - L'esame del Piano per la
grande distribuzione avvenuto in II Commissione - rende noto lo
stesso presidente della Commissione, Mirio Bolzan (DS), in una
nota - ha evidenziato quanto fosse necessario scegliere dei
criteri in questo settore evitando l'attuale liberalizzazione non
controllata, frutto del vuoto regolamentare lasciato in
precedenza. L'atto amministrativo, a cui oggi la Commissione ha
dato parere positivo, è fondato sull'equilibrio tra la necessità
di sviluppare questo importante settore economico, che è
strategico per la nostra regione, e le necessarie compatibilità
per tutelare e rafforzare la piccola e media rete distributiva
esistente. Tutto ciò nell'interesse dei consumatori e della
nostra economia, visto che il settore genera attualmente un
fatturato di 6 miliardi di euro.
Il provvedimento - prosegue - si inquadra in un'azione più
generale di programmazione del settore, che continuerà con la
stesura del nuovo testo unico sul commercio che punterà a
favorire la riqualificazione e l'ammodernamento dell'intera rete
distributiva. Nel corso della discussione è emersa la necessità
di apportare alcuni affinamenti al Piano prima della sua adozione
definitiva riguardanti alcune criticità emerse, pur mantenendo
l'equilibrio che ispira le scelte generali. In particolar modo,
bisogna rendere coerenti le valutazioni dello studio propedeutico
con il dimensionamento di alcuni interventi previsti, come quello
di Villesse, che viene definito strategico per la crescita del
settore contribuendo alla capacità attrattiva extraregionale, e
che nella prima stesura veniva penalizzato. La discussione ha
riguardato la necessità di approfondimenti anche riguardo alle
realtà di Roveredo in Piano, di Ronchis e di alcune altre, oltre
a sottolineare ulteriori dettagli che la Giunta, come dichiarato
dall'assessore Enrico Bertossi, è disponibile ad approfondire
prima della sua adozione definitiva.