News


AN: Dressi, costi elevati della comunicazione di Illy

13.04.2005
16:00
(ACON) Trieste, 13 apr - COM/AB - Quanto costa la comunicazione del presidente Illy?

La domanda è contenuta in un'interrogazione del consigliere regionale di AN Sergio Dressi che, dopo aver ricordato la creazione di una Direzione speciale per la Comunicazione, distinta dall'Ufficio stampa, la sua dotazione di personale - assunto anche con contratti a termine e senza concorso - e i costi che la Giunta continua a sostenere per l'anomalo caso di una giornalista in forza alla sede di Udine, che da oltre un anno viene a lavorare a Trieste, al Centro di produzione televisiva regionale, percependo, oltre allo stipendio, l'indennità di missione quotidiana, mette in evidenza un altro episodio che, a suo giudizio, palesa un ulteriore elevato costo sempre nel settore della comunicazione.

Il riferimento è alla cerimonia svoltasi il 12 aprile a Udine per l'assegnazione del "Premio Innovazione". Dressi evidenzia come sia stata trasmessa in diretta TV via web e organizzata dal Centro di produzione televisiva regionale: ciò nonostante - sottolinea il consigliere di AN - erano presenti a Udine ben sette giornalisti di Agenzia Regione Cronache così suddivisi: cinque giornalisti (di questi, ben tre del Centro TV), un giornalista - fotografo, un giornalista - operatore, un assistente operatore non giornalista. Di questi sette giornalisti, ben sei (più l'assistente) erano in missione, percependo quindi la prevista indennità.

Il presidente Illy, così ancora Dressi, ha annunciato che i tre lunghi filmati promozionali, relativi alle tre aziende private premiate, erano stati realizzati con i mezzi e a spese del Centro regionale di produzione televisiva e come intervistatore dei premiati è stato scelto un professore di un Istituto di Parigi che, non conoscendo l'italiano, ha svolto la sua intervista in inglese, con un certo imbarazzo degli intervistati che hanno avuto bisogno della traduzione, e che, di conseguenza, hanno risposto in italiano.

Dressi chiede quindi al presidente Illy se si potevano risparmiare i soldi della missione a sette dipendenti regionali, considerato che alcuni degli stessi potevano tranquillamente seguire la cerimonia in diretta via web TV, se è corretto spendere soldi pubblici per realizzare filmati promozionali di società private e se, infine, non si potevano risparmiare altri soldi pubblici (con richiesta di conoscerne l'entità) invitando come intervistatore un docente del MIB di Trieste, di certo non inferiore alla persona utilizzata a Udine e sicuramente in grado di svolgere, a vantaggio di tutti, l'intervista in italiano.