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CR: Tesini ricorda Claudio Tonel (2)

19.04.2005
12:20
(ACON) Trieste, 19 apr - MPB -"Lo ricordiamo come uomo, collega, figura esemplare delle istituzioni, storico, attento e critico osservatore delle vicende del secondo dopoguerra legate a Trieste e al ruolo di questa città di frontiera che, proprio per la sua collocazione nello scacchiere europeo a cavallo tra Est e Ovest, ha vissuto vicende straordinarie e sulle quali le interpretazioni spesso non sono state univoche".

Così il presidente del Consiglio Alessandro Tesini ha tracciato la figura di Claudio Tonel recentemente scomparso, e a cui l'Assemblea ha reso omaggio. La sua morte è avvenuta a poche ore da quella della moglie, in momenti segnati - ha ricordato Tesini - dalla generale emozione per la morte del Papa e dalle prime riflessioni sull'eredità lasciata e le prospettive annunciate dal suo pontificato.

Claudio Tonel - ha sottolineato Tesini esprimendo "il profondo cordoglio del Consiglio regionale ai figli, al suo partito, all'Associazione consiglieri per la scomparsa di uno di noi, uno della famiglia ancora attivo" - ha dato la sua risposta agli interrogativi che vita, dolore, relazioni, affetti, pongono nei momenti diversi dell'esistenza. Una risposta in cui non possiamo, né vogliamo, entrare se non per chiederci se il suo dolore, soprattutto quello degli ultimi giorni, sia stato compreso fino in fondo.

Il presidente del Consiglio ha quindi ripercorso la vicenda culturale e politica di Tonel, tutta legata alla storia della città di Trieste, dove era nato nel 1927 e dove nel 1944 si era iscritto alla Gioventù comunista iniziando una lunga carriera che lo avrebbe portato a ricoprire diversi incarichi politici ed istituzionali.

In Consiglio regionale è stato vicecapogruppo dell'allora PCI e vicepresidente del Consiglio e le sue presidenze dei lavori d'Aula sono ancora oggi ricordate come impeccabili - ha detto Tesini - senza dimenticare che già venticinque anni fa si era battuto per l'introduzione del "question time", vedendo in questo strumento parlamentare di origine anglosassone un modo per assicurare maggiore efficacia all'attività consiliare e per renderla più trasparente e comunicabile all'opinione pubblica.

Competenza e passione politica che Tonel ha messo anche al servizio dell'Associazione dei Consiglieri regionali, di cui è stato presidente fino alla scomparsa e, in quella veste, ha apportato contributi in sede di Convenzione per la riscrittura dello Statuto e la promozione di iniziative di grande spessore come quella su "I Balcani occidentali verso l'integrazione nell'Unione Europea" dello scorso novembre e il progetto "Conoscere l'Europa - Fare gli europei", che ha coinvolto quasi un migliaio di studenti delle scuole superiori della regione.

Nella mia esperienza di presidente del Consiglio, il rapporto con il presidente dell'Associazione consiglieri Claudio Tonel è stato tra quelli più carichi di significato e in alcun modo condizionato dalla comune appartenenza politica - ha detto ancora Tesini - ricordandolo come persona sempre propositiva, rigorosa e rispettosa dei ruoli e delle responsabilità, qualità che lo hanno fatto apprezzare anche dagli avversari, in momenti di tensioni aspre e radicali, tanto da ricevere nel 2001, il Sigillo trecentesco della città di Trieste.

Un profilo - ha concluso Tesini - che meglio ci fa capire il testo autobiografico di cui ci ha fatto dono qualche tempo fa, quando le condizioni fisiche lo portavano a pensare che era già tempo di bilanci e che mi fa pensare all'ultimo testo invitatomi due giorni prima della fine, sulle minoranze nel Friuli Venezia Giulia, testo che avrebbe voluto consegnare all'Associazione in occasione della imminente Assemblea, dove si sarebbe dimesso. Un testo la cui custodia e promozione sarà per noi il modo per ricordarlo.

(segue)