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Pari opportunità incontra Commissione slovena e Tesini

19.04.2005
17:28
(ACON) Trieste, 19 apr - MPB - La presidente della Commissione regionale pari opportunità tra uomo e donna del Friuli Venezia Giulia Renata Brovedani, assieme alle vicepresidenti Mara Cernic e Santa zannier, alla consigliera di parità Grazia Vendrame e alla dottoressa Chiara Cristini dell'IRES, ha incontrato oggi una delegazione della Repubblica di Slovenia composta da Tanja Salecl, direttrice dell'Ufficio pari opportunità di Lubiana e da Violeta Neubauer, responsabile per i rapporti internazionali dello stesso Ufficio.

Scopo dell'incontro, approfondire la conoscenza fra le due Commissioni e sviluppare linee e metodologie di un rapporto di collaborazione stabile e produttivo.

La Commissione del Friuli Venezia Giulia è titolare del progetto INTERREG Italia Slovenia 2000-2006 su "Le pari opportunità in Alpe Adria", che ha come obiettivo la creazione di un data base contenente tutte le informazioni inerenti temi relativi alle pari opportunità, consultabile nelle due lingue.

Lo stato di attuazione del progetto (di cui è responsabile per conto dell'IRES Chiara Cristini) è stato illustrato anche al presidente del Consiglio regionale Alessandro Tesini, che successivamente ha ricevuto le due delegazioni. Mentre la seconda fase si concluderà a maggio, l'incontro operativo di oggi è servito a gettare le basi della terza fase, che consiste nell'organizzazione di una quindicina di workshop - il primo dei quali a giugno - tra esperte del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia su temi di interesse comune.

Tesini - soffermandosi sulla lunga tradizione di rapporti con la vicina Repubblica, positivi e intensi su tutti i fronti pur in assenza di una piena corrispondenza nell'impalcatura istituzionale delle due realtà - ha sottolineato come in questi anni si siano ulteriormente moltiplicate le azioni di collaborazione.

Questo - ha detto - è un progetto di grande interesse. Il Consiglio regionale attribuisce inoltre alla Commissione regionale per le pari opportunità una capacità di rappresentanza e di progettualità di grande rilievo.

Sono convinto - ha concluso il presidente - che anche attraverso progetti come questo si possano costruire collaborazioni di paternariato rafforzando la credibilità comune nell'UE.

(foto in e-mail; immagini alle tv)