S. Dorligo della Valle:Tesini a 60°anniversario liberazione
(ACON) Trieste, 24 apr - MPB - Ricordare con intelligenza,
senza generare equivoche equiparazioni, perché le giovani
generazioni sappiano fare propria e continuare la lezione che
viene dalla Resistenza e dalla guerra di liberazione.
Il presidente del Consiglio regionale Alessandro Tesini è
intervenuto alla solenne celebrazione di San Dorligo della Valle
- Obcina Dolina - per il 60° anniversario del 25 Aprile alla
quale ha partecipato anche l'ex presidente della Repubblica di
Slovenia Milan Kucan ed era presente, assieme a molte autorità
del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia, una numerosissima
rappresentanza delle comunità slovene del litorale, che furono
tra le prime a opporsi al nazifascismo. Cerimonia, questa,
particolarmente sentita dalla popolazione di San Dorligo segnata
dalla tragedia praticamente in ogni famiglia.
Presenza tutt'altro che rituale, quella della Regione, anzi
carica di emozione, orgoglio e senso di responsabilità, per
esprimere - ha insistito Tesini - riconoscenza vera per il
tributo enorme che questa comunità ha dato alla Resistenza e alla
guerra di liberazione.
La pietà non può far dimenticare le responsabilità:siamo qui - ha
detto ancora il presidente del Consiglio regionale - anche per
chiedere scusa, ma per ricordare pure che abbiamo saputo metterci
insieme con un obiettivo comune, nell'orizzonte della costruzione
della nuova Europa. Una Europa ai cui occhi il Friuli Venezia
Giulia è riuscito a esprimere una grande capacità di convivenza,
di pace, sviluppo, democrazia.
E' una lezione di educazione civica e di assunzione di
responsabilità quella che emerge dalla storia di questa realtà.
La Regione - ha assicurato Tesini - ha compreso questa esperienza
e si impegna a tradurla nelle sue scelte.
Nel corso della cerimonia, sottolineata dalle esecuzioni della
banda musicale, del coro dei bambini e del coro riunito, il
vescovo di Trieste Eugenio Ravignani ha benedetto il monumento
comunale ai caduti.