III Comm: Bassa Poropat illustra pdl servizi prima infanzia
(ACON) Trieste, 11 mag - AB - Maria Teresa Bassa Poropat (Citt)
ha illustrato alla III Commissione consiliare, presieduta da
Nevio Alzetta (DS) la proposta di legge, di cui è prima
firmataria, sul sistema educativo integrato dei servizi alla
prima infanzia. La proposta è stata sottoscritta anche da Bruna
Zorzini (PDCI), Tamara Blazina (DS), Alessandro Metz (Verdi),
Annamaria Menosso (DS) e Sergio Lupieri (Margh).
La normativa sull'infanzia è attesa da operatori e famiglie, ha
esordito Bassa Poropat, in quanto il testo vigente è datato 1987.
Un testo avanzato e innovativo per l'epoca, ma oggi inadeguato
perché in questi anni ci sono stati mutamenti di grande portata
nella società, dal massiccio ingresso delle donne nel mondo del
lavoro a una rinnovata sensibilità e cultura nei confronti
dell'infanzia, che si traduce in un diritto diffuso
all'educazione e alla formazione a partire dai primi anni di
vita.
La proposta di legge - ampiamente condivisa anche dal Comitato
regionale pedagogico - delinea un sistema di offerte socio
educative che, a partire dall'esperienza storicamente collaudata
degli asili nido, prevede l'attivazione di nuove tipologie di
servizio a questi complementari, caratterizzate da uno specifico
progetto pedagogico e da modalità organizzative flessibili, in
modo da rispondere efficacemente ai diversi bisogni delle
famiglie, delle bambine e dei bambini. Vengono così definite le
politiche per la prima infanzia e si portano a sistema tutti i
servizi pubblici e privati rivolti alla fascia 0-3 anni.
Tre gli obiettivi evidenziati da Bassa Poropat:
ampliamento, diversificazione e messa in rete dell'offerta
formativa per la fascia 0-3, affiancando all'esperienza del nido
tradizionale nuove tipologie di servizio, ma anche prevedendo
servizi integrativi al nido, in relazione al tempo di permanenza
del bambino nella struttura, come spazi gioco, copresenza di
bambini e adulti accompagnatori, centri per bambini e genitori,
nonché attivazione di servizi socio-educativi sperimentali;
definizione di standard pedagogico-organizzativi omogenei tra
servizi pubblici e privati;
messa in rete di tutte le diverse tipologie di servizio, sia a
gestione pubblica che privata, così da realizzare un Sistema
educativo integrato dei servizi per la prima infanzia.
Piero Camber ha informato della presentazione di una proposta di
legge del gruppo di Forza Italia sullo stesso argomento, così la
Commissione ha previsto l'illustrazione di questo nuovo
provvedimento prima di decidere sulla programmazione di audizioni
e l'eventuale costituzione di un comitato ristretto.