PRC: Franzil, incidenti e sicurezza dei porti
(ACON) Trieste, 11 mag - COM/AB - L'ennesimo incidente,
stavolta mortale, verificatosi lo scorso aprile al porto di
Monfalcone in una giornata di pioggia e bora, è la conferma dei
dati INAIL secondo i quali gli incidenti mortali nei porti sono
secondi solo al settore edilizio.
Lo mette in evidenza, in un'interrogazione, il consigliere
regionale Kristian Franzil (PRC) che aggiunge:
A differenza del porto di Trieste, a Monfalcone non esiste
l'Autorità portuale unica (super partes rispetto agli altri
soggetti addetti all'attività portuale) e, in sua assenza, la
sicurezza nell'area del porto dovrebbe spettare alla Capitaneria
di porto e all'ASSLL.
Così, Franzil vuol sapere come la Regione intende farsi carico
del problema, chiedendo le motivazioni per cui la Capitaneria non
ha fermato il lavoro in quelle condizioni atmosferiche, non
ottemperando al suo ruolo di prevenzione; cosa farà per favorire
la presenza fissa di un rappresentante della Capitaneria sul
posto di carico/scarico come garante della sicurezza; se farà in
modo che anche nel porto di Monfalcone possa esserci un'Autorità
portuale unica, autonoma da Trieste, in grado di fissare e far
rispettare una griglia di comportamenti e regole all'interno
dell'area portuale; cosa farà per garantire maggiore sicurezza
sul posto di lavoro, incontrando i soggetti che operano nel porto
di Monfalcone e in quelli della regione.