Udine: con Tesini Scuola di Mosca ricevuta dal sindaco.
(ACON) Trieste, 13 mag - MPB - Un bilancio positivo quello
della settimana che la delegazione di imprenditori, giornalisti e
politici di diverse regioni russe partecipanti alle iniziative
della Scuola di studi politici di Mosca ha vissuto in Friuli
Venezia Giulia tra incontri istituzionali, seminari di studio,
visite a realtà economiche e produttive.
Positivo per loro e per noi - ha sottolineato il presidente del
Consiglio regionale Alessandro Tesini - in occasione
dell'incontro della delegazione con il sindaco Udine Sergio
Cecotti che - assieme al vicesindaco Martines e all'assessore
Cortolezzis - ha ricevuto gli ospiti nella sala della Loggia del
Lionello.
Sono stati giorni di contatti e scambi che aprono la strada a
futuri sviluppi - ha detto Tesini. Ci siamo impegnati a
trasmettere una percezione puntuale dell'organizzazione civile
della comunità regionale, in quanto pezzo di un Paese e di
quell'Ue che è vincolo e risorsa permanente. Abbiamo ricevuto
curiosità, vivacità, dinamismo: in una realtà come la nostra che
talvolta denuncia segni di stanchezza, vedere che dopo il crollo
del comunismo quel Paese è animato da persone che guardano così
lontano è un segnale di grande interesse.
Il sindaco, nel saluto alla delegazione, ha parlato della città e
del Friuli con riferimenti agli statuti medievali di Udine e alla
Costituzione della Patria del Friuli che nel palazzo municipale e
nel castello hanno la loro raffigurazione, e si è soffermato
sulle peculiarità linguistiche e sulla storia di questa parte
della regione, rispondendo poi a numerose domande, molto
pragmatiche e rapportate alle realtà delle singole regioni russe,
non solo sulla tutela linguistica ma anche riguardo il bilancio
comunale, la programmazione territoriale assieme alle
municipalità vicine, la pianificazione dell'area urbana, oltre
che sui temi più ampi dello sviluppo.
E se da parte di alcuni delegati è stata espressa la volontà di
dar seguito a questa visita con contatti concreti sul piano dello
scambio non solo di informazioni ma anche di iniziative, la
direttrice della Scuola Elena Nemirowskaya ha sottolineato il
valore dell'esperienza in Friuli Venezia Giulia e il significato
dei seminari svolti in varie parti dell'Europa per far maturare
in Russia una nuova élite politico-sociale ispirata da sentimenti
di moderna responsabilità. Un obiettivo raggiungibile attraverso
l'educazione e la formazione che emerge dal confronto.
(immagini alle tv)