Conoscere l'Europa: incontro con insegnanti.
(ACON) Trieste, 17 mag - MPB - L'esperienza positiva del
progetto "Conoscere l'Europa. Fare gli Europei" ideato e
realizzato dall'Associazione tra i Consiglieri regionali in
collaborazione con il Centro studi economico sociali "Dialoghi
europei" e sostenuto dal Consiglio regionale con il contributo
anche della Cassa di Risparmio di Gorizia, sarà rinnovata pure il
prossimo anno scolastico.
Le basi della nuova edizione sono state gettate oggi, a Trieste,
nella sede del Consiglio regionale durante un incontro - al quale
ha partecipato anche il presidente dell'Assemblea Alessandro
Tesini - con gli insegnanti delle scuole del Friuli Venezia
Giulia che avevano aderito al progetto, complessivamente 18, con
una mobilitazione di 50 classi per 950 studenti.
Un bilancio positivo, ricordato da Bruno Longo vicepresidente
dell'Associazione consiglieri (rappresentata anche da Matteo
Bortuzzo, Renzo Travanut e Maurizio Salvador) e dal presidente
del Centro studi, Giorgio Rossetti che, evidenziando la ricchezza
di contributi e la creatività e l'originalità degli spunti emersi
dai lavori presentati quest'anno, hanno insieme alle scuole
indicato una serie di possibili temi, da vagliare in vista della
scelta dell'argomento per la prossima edizione.
I confini dell'Ue; l'Europa a confronto con il razzismo,
l'intolleranza, la xenofobia; l'Unione europea e l'informazione;
il lavoro nello scenario europeo sul quale i ragazzi sempre più
devono abituarsi a progettare la carriera professionale; come
funziona l'Europa e come si collega alla legislazione nazionale e
locale: queste alcune tematiche, per conoscere meglio l'Europa
dal punto di vista geografico, storico e giuridico, senza
dimenticare l'Euroregione, né i Balcani: una riflessione su
Friuli Venezia Giulia, Balcani e Unione europea, sarebbe utile
per cogliere l'influenza sulla nostra regione di quanto avviene
nell'area balcanica.
L'incontro odierno ha offerto una prima occasione di confronto
anche sulla metodologia dell'approccio e sull'opportunità di
qualche iniziativa formativa diretta agli insegnanti.
Il progetto "Conoscere l'Europa. Fare gli europei", con i primi
risultati e con le prospettive a cui si apre - per il presidente
Tesini - è uno strumento qualificato con il quale il Consiglio
regionale, proprio perché impegnato nell'attività legislativa, di
indirizzo e controllo e in quanto più alto organo della
rappresentatività della comunità regionale, vuole sottolineare la
propria presenza sui temi dell'Europa e dell'integrazione.
E' importante far crescere nei giovani la consapevolezza che
siamo un pezzo dell'Europa - ha detto ancora Tesini -
sottolineando la grande disponibilità dimostrata dal mondo della
a scuola, esprimendo ammirazione per gli approcci molto concreti
e la capacità di sintesi dimostrati dagli studenti con i loro
elaborati e auspicando, oltre che il coinvolgimento ampio di
soggetti, anche un opportuno equilibrio tra i temi di
architettura istituzionale e quelli che inducono ad approfondire
la riflessione sul modo in cui la Comunità europea incide sui
destini individuali.
(immagini alle tv)