Mozione Casa delle Libertà su sanità regionale
(ACON) Trieste, 18 mag - COM/AB - Mozione della Casa delle
Libertà, a firma Antonio Pedicini (FI), Isidoro Gottardo (FI),
Luca Ciriani (AN), Alessandra Guerra (LN) e Roberto Molinaro
(UDC), sulla situazione nella sanità regionale.
Una situazione, evidenziano, che si sta aggravando in modo
sensibile, della quale i ritardi delle liste d'attesa, delle
viste specialistiche e dei trattamenti di vario genere
rappresentano solo la punta di un iceberg, e che comporta per i
cittadini una grave disfunzione a fronte di una spesa per la
sanità pari quasi alla metà del bilancio regionale.
In questo contesto, così ancora i consiglieri della CdL, la
Regione, l'Insiel e le Aziende per i Servizi Sanitari hanno in
corso l'informatizzazione, attraverso il Piano esecutivo sviluppi
SISR, di numerosi servizi - che potrebbero comunque essere
notevolmente integrati e implementati - ma i tempi di attuazione
risultano decisamente troppo lenti rispetto al costo della
sanità che i cittadini devono sostenere.
La mozione intende quindi impegnare l'Esecutivo a verificare le
possibilità tecniche e tecnologiche per consentire una vera
fruibilità dei servizi già informatizzati o da informatizzare
della sanità regionale, ad attuare con la massima urgenza tutte
le misure che possano ridurre l'aggravarsi della situazione
sanitaria regionale e a verificare modi e tempi affinché si
rendano efficaci i progetti già finanziati, anche considerando la
possibilità della costituzione di una SpA tra Regione, Insiel e
ASS che abbia come obiettivo la messa in rete di tutta la sanità
regionale.