Citt: Fortuna Drossi su casse espansione Tagliamento
(ACON) Trieste, 19 mag - COM/AB - Sulla casse di espansione,
Uberto Fortuna Drossi (Cittadini per il Presidente), presidente
della IV Commissione, ritiene che debba essere trovata una
soluzione che coniughi la sicurezza dell'uomo con il rispetto per
il territorio.
"La Commissione - afferma in una nota - è un luogo di dibattito
pubblico istituzionale. Il dibattito aiuta ad aumentare la
conoscenza delle cose e di conseguenza porta a una maggiore
riflessione. Una maggiore riflessione significa maggiore
consapevolezza di ciò che bisogna decidere di affrontare".
Ed è proprio alla luce di questa premessa, che la IV Commissione
ha chiesto nuove audizioni. Lo scopo è quello di approfondire
l'argomento anche attraverso l'acquisizione della documentazione
relativa all'iter procedurale giunto sin qui. Nella prossima
audizione, la data è ancora da definire, verranno ascoltati altri
soggetti coinvolti quali le Prefetture di Udine e di Pordenone in
quanto responsabili della sicurezza; i Comuni rivieraschi del
fiume, sia del Veneto che del Friuli Venezia Giulia; i Consorzi
di bonifica; le associazione ambientaliste; il ministero
dell'Ambiente; l'Università di Udine nella facoltà di ingegneria
idraulica; le categorie degli agricoltori; l'Autorità di bacino e
la direzione tecnica regionale a cui toccherà il compito di
spiegare il progetto.
"La Commissione - ha concluso Fortuna Drossi - è consapevole che
va assolutamente presa in considerazione la sicurezza dei comuni
di Latisana e di Ronchis. Però, questo va fatto nel pieno
rispetto ambientale che coinvolge tutto il tracciato del fiume
Tagliamento. Il progetto, infatti, non va considerato per singole
parti, ma in tutto il suo complesso. In conclusione, va trovata
quanto prima una soluzione perché la natura non aspetta le
decisioni dell'uomo. E' necessario coniugare la sicurezza
dell'uomo con il rispetto dell'ambiente, entrambi parti
integranti di un unico sistema".