II Comm: ddl sistema agricolo integrato, i contenuti (2)
(ACON) Trieste, 27 mag - AB - Promuovere un sistema per la
diffusione delle conoscenze in agricoltura per uno sviluppo
equilibrato delle aree rurali, per la creazione di maggiore
valore aggiunto della produzione e per il miglioramento della
competitività delle imprese agricole.
Sono questi gli obiettivi del disegno di legge sul sistema
integrato dei servizi di sviluppo agricolo e rurale (SISSAR)
approvato dalla II Commissione del Consiglio regionale.
Oggi, all'azienda spetta il compito di riorientare i processi
produttivi privilegiando gli aspetti qualitativi e della
produttività, mentre l'ente pubblico deve fornire un quadro di
riferimento che consenta l'utilizzo di innovazioni tecnologiche e
organizzative. Così, il disegno di legge rivisita tutto il
processo individuando i fabbisogni di conoscenza e innovazione,
selezionando gli obiettivi, organizzando gli interventi, le
procedure di attuazione e la diffusione dei risultati, scegliendo
come strumento fondamentale la concertazione.
Il provvedimento si struttura in quattro Capi e una ventina di
articoli e si caratterizza per alcuni elementi di novità, fra i
quali spiccano la programmazione, la concertazione permanente,
l'esternalizzazione.
Il Capo primo contiene disposizioni di carattere generale,
l'enunciazione delle finalità e disciplina la programmazione
delle attività mediante la predisposizione del Sistema integrato
dei servizi di sviluppo agricolo e rurale - SISSAR. Il Capo
secondo disciplina l'attività di ricerca e sviluppo, il terzo i
servizi per la promozione delle conoscenze e l'ultimo contiene le
disposizioni finali e transitorie, le abrogazioni di disposizioni
incompatibili e le norme finanziarie.
(fine)