FI: Camber, compatibilità da verificare
(ACON) Trieste, 10 giu - COM/RC - Il consigliere regionale di
Forza Italia Piero Camber ha presentato un'interrogazione alla
Giunta per sapere se la carica di presidente di Mediocredito del
Friuli Venezia Giulia potrebbe essere incompatibile con
l'incarico di portavoce provinciale di un gruppo politico.
La vigente normativa per le nomine (legge regionale 75/1978) -
fa sapere Camber - stabilisce, fra le cause di incompatibilità,
il rivestire "cariche di vertice a livello nazionale, regionale e
provinciale in partiti o movimenti politici o sindacali".
Ciò che il consigliere chiede è la verifica della posizione del
neopresidente di Mediocredito - posizione che, a detta di Camber,
contrasta quantomeno con i principi di correttezza istituzionale
che dovrebbero caratterizzare coloro che ricoprono cariche in
enti o società a partecipazione pubblica - e la rimozione di ogni
eventuale ostacolo.
Ricordo - conclude Camber - come esempio di correttezza il
recente caso del presidente dell'Erdisu di Udine, il quale, non
appena divenuto segretario provinciale di un partito della Casa
delle Libertà, ha rassegnato le dimissioni dalla carica
istituzionale ricoperta.