News


CR: Statuti regionali, presidente Illy (5)

17.06.2005
20:21
(ACON) Trieste, 17 giu - AB - Il presidente della Regione Riccardo Illy ha innanzitutto ricordato con riconoscenza De Rinaldini, Tessitori e Paladin, conosciuto quest'ultimo personalmente e del quale ebbe modo di apprezzare la grandissima competenza e la levatura di uomo.

Rispetto allo Statuto, Illy ha messo in evidenza come si sia scelto di rivederlo nel suo complesso, che a questa revisione si sia arrivati dopo il lavoro della Convenzione che ha consentito di dar voce a tutta la società regionale, si è rammaricato che il dialogo con l'opposizione a un certo punto si sia interrotto - non per colpa della maggioranza - e che il testo finale sia stato approvato senza il consenso delle opposizioni, nonostante gli elementi innovativi introdotti.

Tra questi, Illy ha ricordato i temi delle minoranze linguistiche, il ruolo della Regione per i corregionali all'estero e per gli italiani di Slovenia e Croazia, l'introduzione del principio di intesa con l'Assemblea delle Autonomie locali, la possibilità di approvare disegni di legge d'urgenza, come in caso di calamità naturali, da portare alla successiva approvazione del Consiglio regionale, lo strumento dei decreti legislativi soprattutto per l'accorpamento delle leggi.

Chiusa questa fase - ora spetta al Parlamento approvare lo Statuto come legge costituzionale - Illy ha citato i provvedimenti che rivestono fondamentale importanza sulla strada dell'innovazione istituzionale: le leggi statutarie sul sistema elettorale e sulla forma di governo, la riforma che riguarda gli Enti locali.

Durante questa legislatura, ha concluso, ci siamo impegnati in importanti elementi di riforma e continueremo a farlo per ridare slancio a questa Regione e a tutti i suoi organi, compresa quindi l'Assemblea legislativa.

(segue)